ho letto oggi su un giornale questa lettera appesa davanti alla camera ardente del povero gabriele e ve la posto:
Ogni ultras e' diverso. C'e' quello che si muove solo col gruppo e quello che fa gruppo a se. Gli ultras sono diversi ma li unisce l'amore per la propria squadra,la tenacia nel resistere oltre 90 minuti in piedi sotto la pioggia o al freddo, li unisce un coro cantanto a squarciagola, li unisce la sicurezza dell'amico che gli dorme accanto sul treno che ti riporta dalla trasferta, li unisce la passeggiata goliardica nella citta' avversaria, li unisce la gioia di partire per una trasferta e la stanchezza del ritorno, li unisce quel panino diviso in due dopo due ore di digiuno, li unisce quella sigaretta offerta nello scompartimento e ridata in curva, li unisce quella litigata sull'esterno sinistro panchinaro fatta nella penombra di un treno notturno,li unisce la mentalita'.
Le cose che ci uniscono contemporaneamente ci dividono dal mondo esterno, ci allontanano dai genitori preoccupati, da zii scandalizzati, da compagni di classe impauriti e da professori disgustati. L'ultras e' l'eccezzione alla regola, e' l'inaspettato che ti sorprende, e' la sorpresa che ti smorza il sorriso quando pensi di averla fatta franca. L'ultras e' ancheil braccio tirato che ti tira sul vagone prima che chiudano le porte. L'ultras e' questo e molto altro, altri sentimenti nn rinchidibili in parole
Ciao Gabriele - Un ragazzo della sud
Ogni ultras e' diverso. C'e' quello che si muove solo col gruppo e quello che fa gruppo a se. Gli ultras sono diversi ma li unisce l'amore per la propria squadra,la tenacia nel resistere oltre 90 minuti in piedi sotto la pioggia o al freddo, li unisce un coro cantanto a squarciagola, li unisce la sicurezza dell'amico che gli dorme accanto sul treno che ti riporta dalla trasferta, li unisce la passeggiata goliardica nella citta' avversaria, li unisce la gioia di partire per una trasferta e la stanchezza del ritorno, li unisce quel panino diviso in due dopo due ore di digiuno, li unisce quella sigaretta offerta nello scompartimento e ridata in curva, li unisce quella litigata sull'esterno sinistro panchinaro fatta nella penombra di un treno notturno,li unisce la mentalita'.
Le cose che ci uniscono contemporaneamente ci dividono dal mondo esterno, ci allontanano dai genitori preoccupati, da zii scandalizzati, da compagni di classe impauriti e da professori disgustati. L'ultras e' l'eccezzione alla regola, e' l'inaspettato che ti sorprende, e' la sorpresa che ti smorza il sorriso quando pensi di averla fatta franca. L'ultras e' ancheil braccio tirato che ti tira sul vagone prima che chiudano le porte. L'ultras e' questo e molto altro, altri sentimenti nn rinchidibili in parole
Ciao Gabriele - Un ragazzo della sud
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