Nuove norme, vecchie abitudini
Striscione razzista in curva dell'Inter
In campo l'Inter ha legittimato il successo sul Napoli, ma sugli spalti ha subito una grande sconfitta. A San Siro la Curva Nord ha infatti esposto un vergognoso striscione contro la città partenopea, accusata di essere la 'fogna d'Italia'. La società nerazzurra rischia ora la sanzione del Giudice Sportivo, che due settimane fa, per un motivo analogo, aveva obbligato il Napoli a disputare a porte chiuse la gara contro il Genoa.
'Napoli fogna d’Italia'. I soliti ignoti ultras della curva nerazzurra hanno pensato bene di rovinare un'altra giornata di festa calcistica esibendo lo striscione razzista. Cosa che non è certo sfuggita all'occhio attento delle telecamere di Sky. Ma l'ignoranza dei tifosi non ha limiti: le nuove normative vietano striscioni di ogni tipo, e soprattutto per quelli di stampo razzista sono previste sanzioni pesanti. L'Inter potrebbe dunque ripercorrere le orme del Napoli, obbligato a disputare la gara del San Paolo con il Genoa a porte chiuse, per un episodio simile. Durante Napoli-Livorno dello scorso 23 settembre venne esposto uno striscione ingiurioso contro la tifoseria avversaria, ma in quel caso vi fu l'aggravante dei fumogeni accesi in curva e della bottiglietta che colpiva un assistente.
Napoli non è nuova ad affrontare questi episodi, e la dura condanna del mondo politico è prontamente arrivata: ''Quello striscione vergognoso meriterebbe una sanzione. E' veramente assurdo che l'arbitro Rosetti non abbia sospeso la partita, è una cosa indecente'' tuona il senatore di Forza Italia Antonio Gentile. ''Napoli non è la fogna d'Italia, ma è una città che può dare lezioni di cultura, con tutto il rispetto, a Milano". Gli fa eco la collega Maria Burani Procaccini: ''Lo striscione 'Napoli fogna d'Italia' è una vergogna che pesa su Milano sportiva e la sua civiltà: chiedo provvedimenti durissimi da parte della Figc e della Lega''. Un mese dopo la gara Italia-Francia, costellata dalle polemiche per i fischi all'inno transalpino, San Siro è nuovamente teatro di fatti incresciosi.
Fonte www.tgcom.it
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La trovo una cosa ridicola parlare di razzismo, adesso appena si offende napoli subito si parla di razzismo, mi trovo in pieno accordo coi tifosi nerazzurri, ormai non se può più scrive niente che subito si parla di razzismo.
Basta con questa falsa ipocrisia da mentecatti, vogliono addossare sempre la colpa a ultras e tifosi, quando in questo calcio risulterebbe pulito pure uno come Corona.
Striscione razzista in curva dell'Inter
In campo l'Inter ha legittimato il successo sul Napoli, ma sugli spalti ha subito una grande sconfitta. A San Siro la Curva Nord ha infatti esposto un vergognoso striscione contro la città partenopea, accusata di essere la 'fogna d'Italia'. La società nerazzurra rischia ora la sanzione del Giudice Sportivo, che due settimane fa, per un motivo analogo, aveva obbligato il Napoli a disputare a porte chiuse la gara contro il Genoa.
'Napoli fogna d’Italia'. I soliti ignoti ultras della curva nerazzurra hanno pensato bene di rovinare un'altra giornata di festa calcistica esibendo lo striscione razzista. Cosa che non è certo sfuggita all'occhio attento delle telecamere di Sky. Ma l'ignoranza dei tifosi non ha limiti: le nuove normative vietano striscioni di ogni tipo, e soprattutto per quelli di stampo razzista sono previste sanzioni pesanti. L'Inter potrebbe dunque ripercorrere le orme del Napoli, obbligato a disputare la gara del San Paolo con il Genoa a porte chiuse, per un episodio simile. Durante Napoli-Livorno dello scorso 23 settembre venne esposto uno striscione ingiurioso contro la tifoseria avversaria, ma in quel caso vi fu l'aggravante dei fumogeni accesi in curva e della bottiglietta che colpiva un assistente.
Napoli non è nuova ad affrontare questi episodi, e la dura condanna del mondo politico è prontamente arrivata: ''Quello striscione vergognoso meriterebbe una sanzione. E' veramente assurdo che l'arbitro Rosetti non abbia sospeso la partita, è una cosa indecente'' tuona il senatore di Forza Italia Antonio Gentile. ''Napoli non è la fogna d'Italia, ma è una città che può dare lezioni di cultura, con tutto il rispetto, a Milano". Gli fa eco la collega Maria Burani Procaccini: ''Lo striscione 'Napoli fogna d'Italia' è una vergogna che pesa su Milano sportiva e la sua civiltà: chiedo provvedimenti durissimi da parte della Figc e della Lega''. Un mese dopo la gara Italia-Francia, costellata dalle polemiche per i fischi all'inno transalpino, San Siro è nuovamente teatro di fatti incresciosi.
Fonte www.tgcom.it
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La trovo una cosa ridicola parlare di razzismo, adesso appena si offende napoli subito si parla di razzismo, mi trovo in pieno accordo coi tifosi nerazzurri, ormai non se può più scrive niente che subito si parla di razzismo.
Basta con questa falsa ipocrisia da mentecatti, vogliono addossare sempre la colpa a ultras e tifosi, quando in questo calcio risulterebbe pulito pure uno come Corona.
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