Italia - Turchia 84 - 75 DTS
Esagerata la schiacciata di Belinelli in faccia ad Okur.
Comunque è la stessa cosa della nazionale di calcio, si gioca con l'handicap dell'allenatore, Recalcati e Donadoni sono 2 zavorre.
AVVIO COL FRENO - Recalcati parte con Bulleri, Belinelli, Soragna, Bargnani e Marconato; Tanjevic risponde con Atsur, Turkoglu, Ilyasova, Peker e Okur. Avvio difficile che più difficile non si può: Marconato rinuncia a un tiro comodo, Belinelli sbaglia due entrate e Bargnani subisce due canestri in faccia da Okur e Turkoglu. Belinelli sbaglia da fuori, Soragna perde una palla e con una tripla di Peker e due liberi di Turkoglu siamo 0-9 dopo 2'30''. Soragna e Bargnani da fuori rompono il ghiaccio, ma Turkoglu è una spina nel fianco e la prima zona azzurra è bucata con facilità sconcertante da Okur. La Turchia in questo Europeo viaggia con il 39% da 2 e si presenta dopo 6'30'' con 5/5 e 4/6 ai liberi per un totale di 14 punti prodotti con 8 tiri da 2. Siamo sotto 20-8 con Bargnani unica boa offensiva e si ritorna a uomo con Di Bella e Basile in campo. Quando l'Italia inizia finalmente a difendere la Turchia trova 5 punti allo scadere dei 24 secondi con due conclusioni disperate di Kutluay e Peker. A fine primo quarto il tabellone è impietoso: 29-15 per la Turchia che è stata anche a +15.
PICCOLO RISVEGLIO - A parte le percentuali di tiro, se si subisce un 14-3 a rimbalzo è difficile battere chiunque. L'ingresso di Mordente non aumenta il talento azzurro, ma incrementa l'aggressività e la voglia di aggredire la partita. Un bella iniziativa di Crosariol riduce lo scarto a 8 lunghezze (32-24). La Turchia sembra quella vista fino a sabato, per lunghi minuti non costruisce un gioco d'attacco degno di essere chiamato tale e ancora Crosariol firma il -6. Riecco Belinelli e intanto Turkoglu sblocca il digiuno turco dopo 5 minuti. Riecco anche Bargnani e Turkoglu continua a farci male in ogni modo (14 punti e 5 liberi sbagliati nel primo tempo con 4 rimbalzi e 3 assist) e al riposo è 34-43 dopo essere rientrati fino a -5.
LA SVOLTA NEL TERZO - La partita, nonostante tutto, sembra molto aperta, basterebbe fare meglio del 18% da 3 e, soprattutto, avere qualcosa di meglio dell'1/10 complessivo delle cinque guardie. Secondo tempo e Italia trasformata? Neanche per sogno, almeno in avvio è un'altra cima Coppi. Ci vogliono 2'18'' per i primi punti, sembra una squadra che gioca col freno a mano tirato. Per fortuna la Turchia ci mette parecchio del suo, eccetto il solito Turkoglu. Bargnani incide meno del dovuto, e nel momento del bisogno sono 5 punti in fila di Gigli ad accorciare il divario al 44-49 del 26'. Poco dopo si iscrive a referto anche Belinelli e con una stoppata, due liberi e un canestro da sotto di superGigli si arriva a 51-51. E' il miglior momento azzurro e l'entrata di Belinelli porta l'Italia avanti per la prima volta nel match: 14-0 e 19-2 i parziali che ci lanciano come d'incanto a +7 prima del 58-54 del 30'.
LIBERI DA BRIVIDO - Le cifre non sono tutto nella vita, ma nel periodo la Turchia ha avuto 4/13 al tiro e 1/4 ai liberi mentre l'Italia ha infilato 4 triple su 6. La strada torna a salire e una tripla di Okur ristabilisce la parità a 59 e poi è l'ineffabile Turkoglu e da 7 metri a mettere il 62-59. Ancora Turkoglu per il 13-1 turco finché Mordente non interrompe la bellezza di 5'01'' senza canestri. Bargnani e Soragna sparecchiano a salve, Turkoglu (30) segna ancora da 7 metri per il 61-67. San Gigli segna dall’angolo e Belinelli dalla media sancisce il -1 (66-67) con 1'44'' da giocare. Libero di Gonlum, schiacciata uno contro tutti di Belinelli a difesa schierata (highlight azzurro della manifestazione) e entrando nell'ultimo minuto siamo 68-68. Sfondamento di Turkoglu su Bulleri, Soragna sbaglia da 3 su assist di Belinelli. A 19'' fallo di Soragna su Turkoglu che dalla lunetta fa 2/2. Recalcati chiama time-out e inserisce Basile. A 8'' Atsur commette fallo su Bulleri: il primo libero si arrampica sul ferro, il secondo è perfetto. C'è tempo per l'ultimo tiro, Turkoglu la regala a Kutlueay che, libero, sbaglia.
FINALMENTE IL MAGO - Overtime.ed è ancora gran premio della montagna: 72-75 e Turkoglu sbaglia un libero. Eppur ci siamo: Gigli, due liberi di Belinelli e +1 a metà supplementare. Attenzione, c'è anche Bargnani: tripla e poi due liberi per il +6 (10-0 in 150 secondi). La Turchia non c'è più, sbaglia sempre e comunque, ed è Bulleri a mettere il libero della staffa a 37'' dalla fine.
Italia: Gigli 17, Belinelli 15, Bargnani 12
Turchia: Turkoglu 34, Peker 11, Okur 10
PICCOLO RISVEGLIO - A parte le percentuali di tiro, se si subisce un 14-3 a rimbalzo è difficile battere chiunque. L'ingresso di Mordente non aumenta il talento azzurro, ma incrementa l'aggressività e la voglia di aggredire la partita. Un bella iniziativa di Crosariol riduce lo scarto a 8 lunghezze (32-24). La Turchia sembra quella vista fino a sabato, per lunghi minuti non costruisce un gioco d'attacco degno di essere chiamato tale e ancora Crosariol firma il -6. Riecco Belinelli e intanto Turkoglu sblocca il digiuno turco dopo 5 minuti. Riecco anche Bargnani e Turkoglu continua a farci male in ogni modo (14 punti e 5 liberi sbagliati nel primo tempo con 4 rimbalzi e 3 assist) e al riposo è 34-43 dopo essere rientrati fino a -5.
LA SVOLTA NEL TERZO - La partita, nonostante tutto, sembra molto aperta, basterebbe fare meglio del 18% da 3 e, soprattutto, avere qualcosa di meglio dell'1/10 complessivo delle cinque guardie. Secondo tempo e Italia trasformata? Neanche per sogno, almeno in avvio è un'altra cima Coppi. Ci vogliono 2'18'' per i primi punti, sembra una squadra che gioca col freno a mano tirato. Per fortuna la Turchia ci mette parecchio del suo, eccetto il solito Turkoglu. Bargnani incide meno del dovuto, e nel momento del bisogno sono 5 punti in fila di Gigli ad accorciare il divario al 44-49 del 26'. Poco dopo si iscrive a referto anche Belinelli e con una stoppata, due liberi e un canestro da sotto di superGigli si arriva a 51-51. E' il miglior momento azzurro e l'entrata di Belinelli porta l'Italia avanti per la prima volta nel match: 14-0 e 19-2 i parziali che ci lanciano come d'incanto a +7 prima del 58-54 del 30'.
LIBERI DA BRIVIDO - Le cifre non sono tutto nella vita, ma nel periodo la Turchia ha avuto 4/13 al tiro e 1/4 ai liberi mentre l'Italia ha infilato 4 triple su 6. La strada torna a salire e una tripla di Okur ristabilisce la parità a 59 e poi è l'ineffabile Turkoglu e da 7 metri a mettere il 62-59. Ancora Turkoglu per il 13-1 turco finché Mordente non interrompe la bellezza di 5'01'' senza canestri. Bargnani e Soragna sparecchiano a salve, Turkoglu (30) segna ancora da 7 metri per il 61-67. San Gigli segna dall’angolo e Belinelli dalla media sancisce il -1 (66-67) con 1'44'' da giocare. Libero di Gonlum, schiacciata uno contro tutti di Belinelli a difesa schierata (highlight azzurro della manifestazione) e entrando nell'ultimo minuto siamo 68-68. Sfondamento di Turkoglu su Bulleri, Soragna sbaglia da 3 su assist di Belinelli. A 19'' fallo di Soragna su Turkoglu che dalla lunetta fa 2/2. Recalcati chiama time-out e inserisce Basile. A 8'' Atsur commette fallo su Bulleri: il primo libero si arrampica sul ferro, il secondo è perfetto. C'è tempo per l'ultimo tiro, Turkoglu la regala a Kutlueay che, libero, sbaglia.
FINALMENTE IL MAGO - Overtime.ed è ancora gran premio della montagna: 72-75 e Turkoglu sbaglia un libero. Eppur ci siamo: Gigli, due liberi di Belinelli e +1 a metà supplementare. Attenzione, c'è anche Bargnani: tripla e poi due liberi per il +6 (10-0 in 150 secondi). La Turchia non c'è più, sbaglia sempre e comunque, ed è Bulleri a mettere il libero della staffa a 37'' dalla fine.
Italia: Gigli 17, Belinelli 15, Bargnani 12
Turchia: Turkoglu 34, Peker 11, Okur 10
Comunque è la stessa cosa della nazionale di calcio, si gioca con l'handicap dell'allenatore, Recalcati e Donadoni sono 2 zavorre.
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