Valanga Boca sul Gremio
Gli argentini si sono imposti 3-0 a Buenos Aires nella finale di andata della coppa Libertadores: a segno Palacio, Riquelme e Ledesma. Maradona entusiasta in tribuna
BUENOS AIRES, 14 giugno - A meno di cataclismi nella partita di mercoledì prossimo, il Milan al prossimo Mondiale per club troverà il Boca Juniors. E se le due squadre arriveranno in fondo al torneo, come è più che probabile, si assisterà alla rivincita della coppa Intercontinentale 2003, con vittoria dei sudamericani ai rigori. Nell'andata della finale di coppa Libertadores, gli argentini hanno battuto con un secco 3-0 il Gremio. Risultato pesante, quello maturato alla "Bombonera": a Porto Alegre, i brasiliani avranno ora bisogna di un miracolo per ribaltare un destino che sembra già scritto.
RIQUELME - Se non accadranno cose strane, il Gremio fallirà l'assalto al terzo successo in coppa Libertadores. Sarà, invece, il 6° trionfo del Boca, già campione nelle edizioni del 1977, 1978, 2000, 2001 e 2003. A dicembre, il Milan dovrà dunque fare attenzione a Juan Roman Riquelme, autentico "hombre del partido" nella notte magica della squadra allenata da Miguel Angel Russo. "El mudo" è entrato in tutti e tre i gol del Boca. Al 19' del primo tempo, una sua punizione ha messo il pallone sulla testa di Palermo (in fuorigioco non rilevato), che ha consentito a Rodrigo Palacio il tap-in dell'1-0. La situazione, per il Gremio, è precipitata al 13' della ripresa, quando Sandro Goiano ha pensato bene di farsi espellere dall'arbitro Larrionda per calcione a Banega. Riquelme ha impiegato appena un quarto d'ora per disegnare la splendida punizione del 2-0, e nel finale ha dato a Pablo Ledesma l'assist del definitivo 3-0.
MARADONA - A sbarrare la porta argentina ci ha pensato il portiere Caranta, bravo a opporsi al tiro di Tuta (ve lo ricordate? E' il brasiliano che nel '99 segnò un gol poco gradito a compagni e avversari in un Venezia-Bari fortemente sospettato di "combine"). Grande entusiasmo e splendide coreografie, naturalmente, sulle tribune della "Bombonera". Tra i tifosi più scatenati, manco a dirlo, c'era Diego Armando Maradona, che pare davvero rinascere ogni volta che il Boca gli regala una soddisfazione. Solo 90 minuti, a questo punto, separano Diego e la sua squadra del cuore da un nuovo, prestigioso trionfo nel calcio sudamericano.
speriamo in bene...mi e' rimasta qui quella sconfitta....sono 17 anni che nn vinciamo questa coppa ed e' ora di riportarla a milano!!! (e diventare la quadra con piu trofei internazionali)
Gli argentini si sono imposti 3-0 a Buenos Aires nella finale di andata della coppa Libertadores: a segno Palacio, Riquelme e Ledesma. Maradona entusiasta in tribuna
BUENOS AIRES, 14 giugno - A meno di cataclismi nella partita di mercoledì prossimo, il Milan al prossimo Mondiale per club troverà il Boca Juniors. E se le due squadre arriveranno in fondo al torneo, come è più che probabile, si assisterà alla rivincita della coppa Intercontinentale 2003, con vittoria dei sudamericani ai rigori. Nell'andata della finale di coppa Libertadores, gli argentini hanno battuto con un secco 3-0 il Gremio. Risultato pesante, quello maturato alla "Bombonera": a Porto Alegre, i brasiliani avranno ora bisogna di un miracolo per ribaltare un destino che sembra già scritto.
RIQUELME - Se non accadranno cose strane, il Gremio fallirà l'assalto al terzo successo in coppa Libertadores. Sarà, invece, il 6° trionfo del Boca, già campione nelle edizioni del 1977, 1978, 2000, 2001 e 2003. A dicembre, il Milan dovrà dunque fare attenzione a Juan Roman Riquelme, autentico "hombre del partido" nella notte magica della squadra allenata da Miguel Angel Russo. "El mudo" è entrato in tutti e tre i gol del Boca. Al 19' del primo tempo, una sua punizione ha messo il pallone sulla testa di Palermo (in fuorigioco non rilevato), che ha consentito a Rodrigo Palacio il tap-in dell'1-0. La situazione, per il Gremio, è precipitata al 13' della ripresa, quando Sandro Goiano ha pensato bene di farsi espellere dall'arbitro Larrionda per calcione a Banega. Riquelme ha impiegato appena un quarto d'ora per disegnare la splendida punizione del 2-0, e nel finale ha dato a Pablo Ledesma l'assist del definitivo 3-0.
MARADONA - A sbarrare la porta argentina ci ha pensato il portiere Caranta, bravo a opporsi al tiro di Tuta (ve lo ricordate? E' il brasiliano che nel '99 segnò un gol poco gradito a compagni e avversari in un Venezia-Bari fortemente sospettato di "combine"). Grande entusiasmo e splendide coreografie, naturalmente, sulle tribune della "Bombonera". Tra i tifosi più scatenati, manco a dirlo, c'era Diego Armando Maradona, che pare davvero rinascere ogni volta che il Boca gli regala una soddisfazione. Solo 90 minuti, a questo punto, separano Diego e la sua squadra del cuore da un nuovo, prestigioso trionfo nel calcio sudamericano.
speriamo in bene...mi e' rimasta qui quella sconfitta....sono 17 anni che nn vinciamo questa coppa ed e' ora di riportarla a milano!!! (e diventare la quadra con piu trofei internazionali)
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