Oggi a Villasimius, che ospita il Workshop rossonero, è stato il turno dell'Amministratore Delegato del Milan che ha illustrato i traguardi della prossima stagione - LE DICHIARAZIONI DI GALLIANI -
(L'Amministratore Delegato del Milan, Adriano Galliani, durante la conferenza stampa del Workshop rossonero a Villasimius)
VILLASIMIUS - Dopo la conferenza stampa tenuta ieri da Carlo Ancelotti, oggi presso l'Atahotel Tanka Village Resort di Villasimius che ospita il Workshop rossonero 2007, è stato il turno di Adriano Galliani.
L'incontro con la stampa è stato aperto dal saluto di benvenuto di Paolo Ligresti, Presidente del gruppo Atahotels, ai presenti. Successivamente ha preso parola l'Amministratore Delegato rossonero, Adriano Galliani: "Un anno fa di questi tempi soffrivamo. L'atmosfera era poco piacevole, su di noi c'erano preoccupazioni e angosce. Dopo 12 mesi ci ritroviamo a guardare la Coppa dei Campioni: tutto questo è fantastico per noi, per i tifosi e per gli Sponsor. Sponsor che ringrazio sentitamente, sono stati fantastici, nessuno infatti si è staccato dal Milan dopo gli inizi poco promettenti della scorsa estate. Tutti hanno ribadito la simpatia e l'affetto nei nostri confronti e assieme a loro siamo riusciti ad essere più forti dell'ingiustizia, dell'invidia e della sfortuna".
"La stagione scorsa è iniziata il 25 luglio apprendendo di dover fare i preliminari di Champions. Abbiamo richiamato tutti i giocatori in vacanza, a questo proposito voglio sottolineare il comportamento di Pippo Inzaghi: dalla mia telefonata di richiamo, al suo arrivo a Milanello passarono infatti solo tre ore. Con Carlo Ancelotti decidemmo una preparazione finalizzata esclusivamente al superamento del preliminare. Sapevamo che questo poteva crearci, a lungo termine, dei problemi di rendimento. Ma la nostra stella cometa, il nostro primo obiettivo, è sempre stata la Champions. Abbiamo iniziato bene in campionato e Champions League poi si è verificata la situazione preventivata con un calo di prestazioni, poi sono arrivati gli infortuni ma nell'ultima parte della stagione, come tutti sappiamo, il cammino è stato meraviglioso. Nella semifinale con il Manchester c'è stata la cosiddetta partita perfetta, quella che io reputo la più grande partita dei vent'anni dell'era Berlusconi e anche per questa partita ringrazio Carlo Ancelotti al quale auguro di diventare il Ferguson del Milan, e sono sicuro che ci riuscirà. Il 23 maggio siamo diventati la squadra più titolata d'Europa, adesso abbiamo due possibilità per arricchire il palmarès, quello di vincere la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Per la prossima stagione, i nostri obiettivi sono chiarissimi: l'obiettivo primario sarà quello di conquistare il Mondiale per Club a Tokyo. Il secondo obiettivo sarà la Champions League, il terzo il campionato, il quarto la Supercoppa Europea, il quinto la Coppa Italia. E' chiaro che vorremmo vincerle tutte e cinque ma non sarà assolutamente facile. Il mio sogno nel cassetto è quello di portare i nostri sei Nazionali, già Campioni del Mondo e Campioni d'Europa per Club a diventare anche Campioni del Mondo per Club".
tifosi rossoneri che ne pensate?
secondo me e' giustissimo puntare a vincere il campionato del mondo per club l anno prossimo lasciando in secondo piano sia il campionato che la CL..questo comportera' probabilmente un altro autunno un po sotto tono da parte della squadra x essere al top ai primi di dicembre
(L'Amministratore Delegato del Milan, Adriano Galliani, durante la conferenza stampa del Workshop rossonero a Villasimius)
VILLASIMIUS - Dopo la conferenza stampa tenuta ieri da Carlo Ancelotti, oggi presso l'Atahotel Tanka Village Resort di Villasimius che ospita il Workshop rossonero 2007, è stato il turno di Adriano Galliani.
L'incontro con la stampa è stato aperto dal saluto di benvenuto di Paolo Ligresti, Presidente del gruppo Atahotels, ai presenti. Successivamente ha preso parola l'Amministratore Delegato rossonero, Adriano Galliani: "Un anno fa di questi tempi soffrivamo. L'atmosfera era poco piacevole, su di noi c'erano preoccupazioni e angosce. Dopo 12 mesi ci ritroviamo a guardare la Coppa dei Campioni: tutto questo è fantastico per noi, per i tifosi e per gli Sponsor. Sponsor che ringrazio sentitamente, sono stati fantastici, nessuno infatti si è staccato dal Milan dopo gli inizi poco promettenti della scorsa estate. Tutti hanno ribadito la simpatia e l'affetto nei nostri confronti e assieme a loro siamo riusciti ad essere più forti dell'ingiustizia, dell'invidia e della sfortuna".
"La stagione scorsa è iniziata il 25 luglio apprendendo di dover fare i preliminari di Champions. Abbiamo richiamato tutti i giocatori in vacanza, a questo proposito voglio sottolineare il comportamento di Pippo Inzaghi: dalla mia telefonata di richiamo, al suo arrivo a Milanello passarono infatti solo tre ore. Con Carlo Ancelotti decidemmo una preparazione finalizzata esclusivamente al superamento del preliminare. Sapevamo che questo poteva crearci, a lungo termine, dei problemi di rendimento. Ma la nostra stella cometa, il nostro primo obiettivo, è sempre stata la Champions. Abbiamo iniziato bene in campionato e Champions League poi si è verificata la situazione preventivata con un calo di prestazioni, poi sono arrivati gli infortuni ma nell'ultima parte della stagione, come tutti sappiamo, il cammino è stato meraviglioso. Nella semifinale con il Manchester c'è stata la cosiddetta partita perfetta, quella che io reputo la più grande partita dei vent'anni dell'era Berlusconi e anche per questa partita ringrazio Carlo Ancelotti al quale auguro di diventare il Ferguson del Milan, e sono sicuro che ci riuscirà. Il 23 maggio siamo diventati la squadra più titolata d'Europa, adesso abbiamo due possibilità per arricchire il palmarès, quello di vincere la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Per la prossima stagione, i nostri obiettivi sono chiarissimi: l'obiettivo primario sarà quello di conquistare il Mondiale per Club a Tokyo. Il secondo obiettivo sarà la Champions League, il terzo il campionato, il quarto la Supercoppa Europea, il quinto la Coppa Italia. E' chiaro che vorremmo vincerle tutte e cinque ma non sarà assolutamente facile. Il mio sogno nel cassetto è quello di portare i nostri sei Nazionali, già Campioni del Mondo e Campioni d'Europa per Club a diventare anche Campioni del Mondo per Club".
tifosi rossoneri che ne pensate?
secondo me e' giustissimo puntare a vincere il campionato del mondo per club l anno prossimo lasciando in secondo piano sia il campionato che la CL..questo comportera' probabilmente un altro autunno un po sotto tono da parte della squadra x essere al top ai primi di dicembre
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