CIAO 'VELENO', LEGGENDA DELL'INTER
Sabato, 03 Marzo 2007 22:47:06
[FOTO Sabato, 03 Marzo 2007 22:47:06]
MILANO - Benito 'Veleno' Lorenzi ci ha lasciato oggi, poco prima che la sua amata Inter scendesse in campo a Livorno per una vittoria che gli sarebbe piaciuta. Aveva 82 anni.
Ora più che mai sarà sempre il nostro 'Veleno' della leggenda nerazzurra, di quel rigore assegnato al Milan e di quella fettina di limone - che negli anni cinquanta era l’unico modo per togliersi l’arsura in campo - infilata di soppiatto sotto il pallone. Rigore fallito, grande Benito Lorenzi, grande in tante cose, nella forza agonistica, nella tecnica, nell’astuzia e nella rabbia con cui affrontava ogni partita, ma soprattutto i derby. Contro il Milan metteva tutto quello che aveva nel cuore e nei muscoli. Classe 1925, è stato grande nei 143 gol segnati in 314 partite giocate in undici anni di maglia e cuore nerazzurro, due scudetti vinti nel ’53 e nel ’54, quattro reti per la Nazionale e 14 presenze.
Grande fino all'ultimo, San Siro come una seconda casa, Appiano come meta del sabato: sin quando ha potuto. Benito era arrivato a Milano dall’Empoli nella estate del ’47. A soprannominarlo 'Veleno' non è stato il mondo del pallone, ma sua mamma, quando ancora erano a Borgo a Buggiano, il paese di nascita in provincia di Pistoia. Lei lo fece con quel senso dell’umorismo che i toscani hanno, non sapeva che aveva dato vita a una leggenda del calcio. E neanche quel ragazzino sapeva che avrebbe avuto un futuro in cui decine di migliaia di persone l’avrebbero visto e ammirato e anche chi è venuto dopo, chi non lo ha visto giocare (attaccante veloce e mai domo, sempre alla ricerca del gol), ne avrebbe sentito parlare e ne avrebbe parlato. Sempre con ammirazione, anche e soprattutto per la sua generosità, offerta soprattutto ai giovani, come allenatore (ultimo allievo del Settore Giovanile nerazzurro Arturo Di Napoli) e come cristiano, sempre pronto a dare un aiuto a chi ne aveva bisogno.
Benito Lorenzi ci ha lasciato dopo una lunga malattia, aveva 82 anni. Noi non lasciamo il suo ricordo, quello di ‘Veleno’, uomo della leggenda nerazzurra.
------------------------------------------------------------
http://inter.it/aas/news/reader?N=36528&L=it
In pochi mesi 2 leggende dell'inter si sono spente
Sabato, 03 Marzo 2007 22:47:06
[FOTO Sabato, 03 Marzo 2007 22:47:06]
MILANO - Benito 'Veleno' Lorenzi ci ha lasciato oggi, poco prima che la sua amata Inter scendesse in campo a Livorno per una vittoria che gli sarebbe piaciuta. Aveva 82 anni.
Ora più che mai sarà sempre il nostro 'Veleno' della leggenda nerazzurra, di quel rigore assegnato al Milan e di quella fettina di limone - che negli anni cinquanta era l’unico modo per togliersi l’arsura in campo - infilata di soppiatto sotto il pallone. Rigore fallito, grande Benito Lorenzi, grande in tante cose, nella forza agonistica, nella tecnica, nell’astuzia e nella rabbia con cui affrontava ogni partita, ma soprattutto i derby. Contro il Milan metteva tutto quello che aveva nel cuore e nei muscoli. Classe 1925, è stato grande nei 143 gol segnati in 314 partite giocate in undici anni di maglia e cuore nerazzurro, due scudetti vinti nel ’53 e nel ’54, quattro reti per la Nazionale e 14 presenze.
Grande fino all'ultimo, San Siro come una seconda casa, Appiano come meta del sabato: sin quando ha potuto. Benito era arrivato a Milano dall’Empoli nella estate del ’47. A soprannominarlo 'Veleno' non è stato il mondo del pallone, ma sua mamma, quando ancora erano a Borgo a Buggiano, il paese di nascita in provincia di Pistoia. Lei lo fece con quel senso dell’umorismo che i toscani hanno, non sapeva che aveva dato vita a una leggenda del calcio. E neanche quel ragazzino sapeva che avrebbe avuto un futuro in cui decine di migliaia di persone l’avrebbero visto e ammirato e anche chi è venuto dopo, chi non lo ha visto giocare (attaccante veloce e mai domo, sempre alla ricerca del gol), ne avrebbe sentito parlare e ne avrebbe parlato. Sempre con ammirazione, anche e soprattutto per la sua generosità, offerta soprattutto ai giovani, come allenatore (ultimo allievo del Settore Giovanile nerazzurro Arturo Di Napoli) e come cristiano, sempre pronto a dare un aiuto a chi ne aveva bisogno.
Benito Lorenzi ci ha lasciato dopo una lunga malattia, aveva 82 anni. Noi non lasciamo il suo ricordo, quello di ‘Veleno’, uomo della leggenda nerazzurra.
------------------------------------------------------------
http://inter.it/aas/news/reader?N=36528&L=it
In pochi mesi 2 leggende dell'inter si sono spente
Commenta