Un gruppo di tifosi giallorossi è entrato in un albergo intorno all'1.45: ferito un supporter dell'Olympiakos. Arrestati ma già in libertà 9 ultrà romani: resistenza a pubblico ufficiale
ROMA, 31 ottobre 2006 - Un gruppo composto di dieci persone, a quanto si è appreso tifosi romanisti, con i volti coperti, sono entrati la notte scorsa intorno all'1.45 in un albergo di via Gregorio XI dove alloggiavano supporter dell'Olympiakos. Una volta nella hall dell'hotel ci sono stati momenti di tensione: un tifoso greco, che era con altri connazionali, è stato ferito con 5 tagli alla coscia destra. Il tifoso, di 32 anni, è stato soccorso e trasportato all'Aurelia Hospital. Danneggiati anche alcuni arredi e suppellettili della hall dell'albergo e infranta una vetrata esterna. Sono intervenuti i carabinieri.
Intanto convalida dell'arresto, ma subito libertà, per i nove tifosi romanisti fermati ieri sera nei pressi di piazza Venezia. La decisione è del giudice monocratico davanti al quale i supporter giallorossi sono apparsi per essere giudicati con il rito direttissimo. Il giudice, dopo aver ritenuto legittimo il fermo eseguito dagli agenti del commissariato di polizia Trevi ed aver disposto la loro scarcerazione, ha fissato per il 16 gennaio prossimo la prosecuzione del processo. A chiedere la convalida per resistenza a pubblico ufficiale era stato il pubblico ministero Giancarlo Amato.
vergogna
ROMA, 31 ottobre 2006 - Un gruppo composto di dieci persone, a quanto si è appreso tifosi romanisti, con i volti coperti, sono entrati la notte scorsa intorno all'1.45 in un albergo di via Gregorio XI dove alloggiavano supporter dell'Olympiakos. Una volta nella hall dell'hotel ci sono stati momenti di tensione: un tifoso greco, che era con altri connazionali, è stato ferito con 5 tagli alla coscia destra. Il tifoso, di 32 anni, è stato soccorso e trasportato all'Aurelia Hospital. Danneggiati anche alcuni arredi e suppellettili della hall dell'albergo e infranta una vetrata esterna. Sono intervenuti i carabinieri.
Intanto convalida dell'arresto, ma subito libertà, per i nove tifosi romanisti fermati ieri sera nei pressi di piazza Venezia. La decisione è del giudice monocratico davanti al quale i supporter giallorossi sono apparsi per essere giudicati con il rito direttissimo. Il giudice, dopo aver ritenuto legittimo il fermo eseguito dagli agenti del commissariato di polizia Trevi ed aver disposto la loro scarcerazione, ha fissato per il 16 gennaio prossimo la prosecuzione del processo. A chiedere la convalida per resistenza a pubblico ufficiale era stato il pubblico ministero Giancarlo Amato.
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