Dopo il battibecco di sabato scorso a Tarragona con Fabio Capello la società gli ha inflitto una multa e ha disposto il suo allontanamento dalla prima squadra per indisciplina
MADRID, 30 giugno 2006 - Sembrava l'uomo adatto a domare il suo talento selvaggio. Solo pochi mesi fa, durante il ritiro estivo del Real Madrid, il barese parlava con entusiasmo del suo tecnico ritrovato. "Fabio Capello è il più grande allenatore del mondo, migliore di tutti quelli in circolazione. Con lui al mio fianco potrete ammirare il vero Cassano".
Il rapporto tra Fabio Capello e Antonio Cassano, sbocciato a Roma, sembrava destinato a proseguire in Spagna nonostante qualche panchina di troppo. Però il lupo perde il pelo ma non il vizio. Un luogo comune che calza a pennello per Cassano, che si è ribellato anche al tecnico friulano. Il fantasista non ha tollerato l'ennesima esclusione sabato scorso per la gara contro il Tarragona, resa ancor più grave ai suoi occhi da un infinito e inutile riscaldamento nella ripresa, e nel tunnel degli spogliatoi ha avuto un battibecco con Don Fabio. "E' cosi che mi ripaghi? Io ti ho sempre difeso e alla Roma sono sempre stato dalla tua parte", queste le rimostranze di Cassano a Capello.
Il Real Madrid, a quanto pare indirizzato in questa direzione proprio dall'ex allenatore della Juventus, ha preso subito posizione infliggendo a Cassano una multa con tanto di allontanamento dalla prima squadra per indisciplina fino a data da destinarsi.
Ora torna in discussione anche il suo futuro con il Real: la concorrenza è notevole e certi scatti d'ira non lo aiuteranno. Chissà che la profezia del suo mentore Eugenio Fascetti ("deve tornare in Italia al più presto, se resta al Real la sua carriera rischia di bloccarsi") non possa realizzarsi già a gennaio.
vuoi vedere che ciccio merendino torna sul mercato e il milan se lo va a prendere?
io spero di no,ha mostrato ottime cose ma ha la testa di un mulo.....ve lo vedete a cena con maldini e costacurta?
loro che parlano di arte moderna e cassano che si mette le dita nel naso
MADRID, 30 giugno 2006 - Sembrava l'uomo adatto a domare il suo talento selvaggio. Solo pochi mesi fa, durante il ritiro estivo del Real Madrid, il barese parlava con entusiasmo del suo tecnico ritrovato. "Fabio Capello è il più grande allenatore del mondo, migliore di tutti quelli in circolazione. Con lui al mio fianco potrete ammirare il vero Cassano".
Il rapporto tra Fabio Capello e Antonio Cassano, sbocciato a Roma, sembrava destinato a proseguire in Spagna nonostante qualche panchina di troppo. Però il lupo perde il pelo ma non il vizio. Un luogo comune che calza a pennello per Cassano, che si è ribellato anche al tecnico friulano. Il fantasista non ha tollerato l'ennesima esclusione sabato scorso per la gara contro il Tarragona, resa ancor più grave ai suoi occhi da un infinito e inutile riscaldamento nella ripresa, e nel tunnel degli spogliatoi ha avuto un battibecco con Don Fabio. "E' cosi che mi ripaghi? Io ti ho sempre difeso e alla Roma sono sempre stato dalla tua parte", queste le rimostranze di Cassano a Capello.
Il Real Madrid, a quanto pare indirizzato in questa direzione proprio dall'ex allenatore della Juventus, ha preso subito posizione infliggendo a Cassano una multa con tanto di allontanamento dalla prima squadra per indisciplina fino a data da destinarsi.
Ora torna in discussione anche il suo futuro con il Real: la concorrenza è notevole e certi scatti d'ira non lo aiuteranno. Chissà che la profezia del suo mentore Eugenio Fascetti ("deve tornare in Italia al più presto, se resta al Real la sua carriera rischia di bloccarsi") non possa realizzarsi già a gennaio.
vuoi vedere che ciccio merendino torna sul mercato e il milan se lo va a prendere?
io spero di no,ha mostrato ottime cose ma ha la testa di un mulo.....ve lo vedete a cena con maldini e costacurta?
loro che parlano di arte moderna e cassano che si mette le dita nel naso
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