Il ventenne francese attaccante ex-Auxerre è finito in manette nella notte con l'accusa di aver violentato una ragazza statunitense in un locale della Capitale. Era in Italia per trovare una squadra
ROMA, 11 ottobre 2006 - Garra Dembélé, attaccante francese dell'Auxerre fino allo scorso giugno, è stato arrestato nella notte a Roma con l'accusa di aver violentato una ragazza statunitense due notti fa in una discoteca vicino a piazza Navona, dove era in corso una festa "black", riservata cioè a persone di colore. Il calciatore, nato il 21 febbraio del 1986 a Gennevilliers, periferia di Parigi, ma originario del Mali, era stato ingaggiato nel 2005 dall'Auxerre (squadra che milita nello stesso girone Uefa di Livorno, Maccabi Haifa, Rangers, Partizan Belgrado) ma non ha mai disputato alcuna partita. Come ha reso noto l'Auxerre, il club aveva rescisso il contratto con Garra Dembélé lo scorso giugno, ma era stato allontanato già da aprile, "per motivi disciplinari". Da fonti francesi si è poi saputo che in primavera a Dembélé era stata ritirata la patente per guida in stato d'ebrezza, ma ciononostante si era messo al volante ed era stato di nuovo condannato. E anche ieri notte al momento dell'arresto il giocatore ha detto di non ricordare cos'era successo "perché ubriaco".
Formatosi all'INF Clairefontaine, uno dei più prestigiosi centri di formazione per giovani calciatori del calcio francese, aveva fatto parte delle selezioni Under 18 e Under 19. Già a Roma la scorsa estate per un provino con la Lazio, in questi giorni ne ha effettuato un altro con la Cisco Roma. Quando è stato fermato dagli agenti della polizia di Stato, alla stazione Termini, Garra era in partenza per il nord Italia, dove aveva avuto altri contatti con società sportive per ulteriori provini. Ora si trova nel carcere di Regina Coeli, dove domani o dopodomani al massimo sarà interrogato. Frattanto il pm Marcello Cascini, titolare delle indagini, ha chiesto al gip Galileo D'Agostino la convalida del fermo e la contestuale emissione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I FATTI - Una ragazza statunitense di 20 anni era stata stuprata lunedì notte nei bagni di una discoteca da un uomo che aveva conosciuto poco prima nello stesso locale. Poco dopo l'abuso, l'uomo si era allontanato e avrebbe incrociato alcuni amici della ragazza con i quali avrebbe anche avuto uno scambio di battute. La ragazza, che frequenta l'università statunitense a Roma, era stata medicata all'ospedale Santo Spirito e giudicata guaribile in pochi giorni.
ROMA, 11 ottobre 2006 - Garra Dembélé, attaccante francese dell'Auxerre fino allo scorso giugno, è stato arrestato nella notte a Roma con l'accusa di aver violentato una ragazza statunitense due notti fa in una discoteca vicino a piazza Navona, dove era in corso una festa "black", riservata cioè a persone di colore. Il calciatore, nato il 21 febbraio del 1986 a Gennevilliers, periferia di Parigi, ma originario del Mali, era stato ingaggiato nel 2005 dall'Auxerre (squadra che milita nello stesso girone Uefa di Livorno, Maccabi Haifa, Rangers, Partizan Belgrado) ma non ha mai disputato alcuna partita. Come ha reso noto l'Auxerre, il club aveva rescisso il contratto con Garra Dembélé lo scorso giugno, ma era stato allontanato già da aprile, "per motivi disciplinari". Da fonti francesi si è poi saputo che in primavera a Dembélé era stata ritirata la patente per guida in stato d'ebrezza, ma ciononostante si era messo al volante ed era stato di nuovo condannato. E anche ieri notte al momento dell'arresto il giocatore ha detto di non ricordare cos'era successo "perché ubriaco".
Formatosi all'INF Clairefontaine, uno dei più prestigiosi centri di formazione per giovani calciatori del calcio francese, aveva fatto parte delle selezioni Under 18 e Under 19. Già a Roma la scorsa estate per un provino con la Lazio, in questi giorni ne ha effettuato un altro con la Cisco Roma. Quando è stato fermato dagli agenti della polizia di Stato, alla stazione Termini, Garra era in partenza per il nord Italia, dove aveva avuto altri contatti con società sportive per ulteriori provini. Ora si trova nel carcere di Regina Coeli, dove domani o dopodomani al massimo sarà interrogato. Frattanto il pm Marcello Cascini, titolare delle indagini, ha chiesto al gip Galileo D'Agostino la convalida del fermo e la contestuale emissione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I FATTI - Una ragazza statunitense di 20 anni era stata stuprata lunedì notte nei bagni di una discoteca da un uomo che aveva conosciuto poco prima nello stesso locale. Poco dopo l'abuso, l'uomo si era allontanato e avrebbe incrociato alcuni amici della ragazza con i quali avrebbe anche avuto uno scambio di battute. La ragazza, che frequenta l'università statunitense a Roma, era stata medicata all'ospedale Santo Spirito e giudicata guaribile in pochi giorni.
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