La squadra di Reja elimina i bianconeri dalla coppa Italia dopo 120' di autentico spettacolo terminati 3-3 con una doppietta di Del Piero. A decidere sono i rigori; fatale l'errore di Balzaretti. Finisce 6-5
NAPOLI, 27 agosto 2006 - Sei gol, tanto spettacolo, due espulsioni ed emozioni a non finire. Napoli-Juventus era la gara più attesa del terzo turno eliminatorio della coppa Italia e non ha di certo tradito le aspettative dei settantamila che hanno riempito lo stadio San Paolo. Alla fine l'ha spuntata ai rigori il Napoli, che ora affronterà il Parma negli ottavi di finale, ma è stata una partita palpitante dall'inizio alla fine.
Passa per prima la Juve dopo mezz'ora di gioco, e con Del Piero in panchina, grazie a un colpo di testa di Chiellini ma Bucchi al 39' fa 1-1 con una mezza girata. Dopo 9' della ripresa Calaiò approfitta di un errore della difesa bianconera, scarta Buffon e mette dentro facendo esplodere lo stadio. Deschamps a questo punto si gioca la carta Del Piero che rileva un deludente Bojinov. E Pinturicchio entra subito in partita realizzando il pari dopo un quarto d'ora dal suo ingresso con una punizione magistrale che coglie prima il palo interno e poi rotola in rete. Pià spreca una grande occasione per portare di nuovo avanti i suoi a 3' minuti dalla fine.
Si va così ai tempi supplementari. Dopo 2' del secondo Camoranesi si fa espellere stupidamente per aver rifilato una gomitata a Montervino. La parità numerica la ristabilisce al 9' Grava che viene espulso per doppia ammonizione. Al 15' Del Piero, lasciato inspiegabilmente solo, con un tocco morbido sembra regalare la qualificazione alla Juve ma al 2' di recupero Paolo Cannavaro in mezza rovesciata rimanda tutto ai calci di rigore dove risulta decisivo l'errore di Balzaretti. Napoli in delirio; Juve ko. Irrimediabilmente fuori da una possibile Europa anche per la prossima stagione.
NAPOLI, 27 agosto 2006 - Sei gol, tanto spettacolo, due espulsioni ed emozioni a non finire. Napoli-Juventus era la gara più attesa del terzo turno eliminatorio della coppa Italia e non ha di certo tradito le aspettative dei settantamila che hanno riempito lo stadio San Paolo. Alla fine l'ha spuntata ai rigori il Napoli, che ora affronterà il Parma negli ottavi di finale, ma è stata una partita palpitante dall'inizio alla fine.
Passa per prima la Juve dopo mezz'ora di gioco, e con Del Piero in panchina, grazie a un colpo di testa di Chiellini ma Bucchi al 39' fa 1-1 con una mezza girata. Dopo 9' della ripresa Calaiò approfitta di un errore della difesa bianconera, scarta Buffon e mette dentro facendo esplodere lo stadio. Deschamps a questo punto si gioca la carta Del Piero che rileva un deludente Bojinov. E Pinturicchio entra subito in partita realizzando il pari dopo un quarto d'ora dal suo ingresso con una punizione magistrale che coglie prima il palo interno e poi rotola in rete. Pià spreca una grande occasione per portare di nuovo avanti i suoi a 3' minuti dalla fine.
Si va così ai tempi supplementari. Dopo 2' del secondo Camoranesi si fa espellere stupidamente per aver rifilato una gomitata a Montervino. La parità numerica la ristabilisce al 9' Grava che viene espulso per doppia ammonizione. Al 15' Del Piero, lasciato inspiegabilmente solo, con un tocco morbido sembra regalare la qualificazione alla Juve ma al 2' di recupero Paolo Cannavaro in mezza rovesciata rimanda tutto ai calci di rigore dove risulta decisivo l'errore di Balzaretti. Napoli in delirio; Juve ko. Irrimediabilmente fuori da una possibile Europa anche per la prossima stagione.
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