Guido Rossi avverte: "No ai ricorsi alla Giustizia Ordinaria"
09.08.2006 19.25 di Claudio Cordova articolo letto 231 volte
Fonte: AGI
In una nota di Guido Rossi la Federcalcio ricorda ai club coinvolti in 'calciopoli' i rischi di un ricorso al Tar. La Figc ha ammonito le societa' condannate a penalizzazioni dopo la sentenza di secondo grado ricordando il rispetto dei Regolamenti internazionali, spiegando come nei giorni scorsi sia la FIFA che la UEFA 'hanno piu' volte formalmente richiamato l'attenzione sul rischio legato a ricorsi presentati davanti all'Autorita' giudiziaria ordinaria in spregio alla competenza della giustizia sportiva: in tali casi,la sanzione prevista dall'ordinamento internazionale e' l'esclusione dalle competizioni'. La posizione della FIFA, recita la nota federale, e' stata ribadita recentemente dal presidente Blatter in una lettera inviata al presidente del Coni Petrucci e allo stesso Commissario straordinario della Figc. Nella missiva, il numero uno del calcio mondiale ricordava come l'unica possibilita' accettata dalla FIFA e' un eventuale ricorso, da parte di un club condannato in secondo grado per 'calciopoli', al Tas di Losanna. 'Pertanto, e' doveroso da parte nostra rimarcare l'obbligo di non fare ricorso alla giustizia ordinaria, previsto dallo Statuto per la Federazione e per le societa' - prosegue la lettera di Blatter - Sia gli Organi della giustizia sportiva della FIGC sia il TAS forniscono piena garanzia che i casi siano trattati in maniera corretta, efficace e rapida; non e', pertanto, giustificato il ricorso alla giustizia ordinaria'. 'Infine', concludeva la missiva della FIFA, 'appare opportuno sottolineare che una violazione delle norme imposte sia dal nostro che dal Vostro Statuto potrebbe comportare conseguenze a carico della Figc, non esclusa una possibile sospensione. Vi prego di considerare attentamente quanto sopra'.
http://www.tuttomercatoweb.com/index...=read&id=36230
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Secondo me dovrebbero addiritura escluderle dal campionato italiano nel caso di ricorso al tar.
09.08.2006 19.25 di Claudio Cordova articolo letto 231 volte
Fonte: AGI
In una nota di Guido Rossi la Federcalcio ricorda ai club coinvolti in 'calciopoli' i rischi di un ricorso al Tar. La Figc ha ammonito le societa' condannate a penalizzazioni dopo la sentenza di secondo grado ricordando il rispetto dei Regolamenti internazionali, spiegando come nei giorni scorsi sia la FIFA che la UEFA 'hanno piu' volte formalmente richiamato l'attenzione sul rischio legato a ricorsi presentati davanti all'Autorita' giudiziaria ordinaria in spregio alla competenza della giustizia sportiva: in tali casi,la sanzione prevista dall'ordinamento internazionale e' l'esclusione dalle competizioni'. La posizione della FIFA, recita la nota federale, e' stata ribadita recentemente dal presidente Blatter in una lettera inviata al presidente del Coni Petrucci e allo stesso Commissario straordinario della Figc. Nella missiva, il numero uno del calcio mondiale ricordava come l'unica possibilita' accettata dalla FIFA e' un eventuale ricorso, da parte di un club condannato in secondo grado per 'calciopoli', al Tas di Losanna. 'Pertanto, e' doveroso da parte nostra rimarcare l'obbligo di non fare ricorso alla giustizia ordinaria, previsto dallo Statuto per la Federazione e per le societa' - prosegue la lettera di Blatter - Sia gli Organi della giustizia sportiva della FIGC sia il TAS forniscono piena garanzia che i casi siano trattati in maniera corretta, efficace e rapida; non e', pertanto, giustificato il ricorso alla giustizia ordinaria'. 'Infine', concludeva la missiva della FIFA, 'appare opportuno sottolineare che una violazione delle norme imposte sia dal nostro che dal Vostro Statuto potrebbe comportare conseguenze a carico della Figc, non esclusa una possibile sospensione. Vi prego di considerare attentamente quanto sopra'.
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Secondo me dovrebbero addiritura escluderle dal campionato italiano nel caso di ricorso al tar.
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