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Milan, dentro la vecchia guardia
Contro la Stella Rossa è allarme
Il cammino in Champions League del Milan inizia mercoledì con l'andata del terzo turno preliminare contro la Stella Rossa. A S.Siro i rossoneri partono logicamente favoriti, ma la scarsa condizione e la mancanza di alcuni campioni mettono in pericolo l'andamento della gara. In campo la vecchia guardia ed una difesa d'emergenza con Cafu, Costacurta, Simic e Serginho, vista l'assenza di Maldini, Nesta e Kaladze.
Prima tanto sognata, poi tanta 'pericolosa': è la Champions League che il Milan aveva conquistato sul campo, perso a causa della sentenza della Caf e riconquistato con l'appello della Corte Federale su Calciopoli, con l'Uefa a fare le bizze sulla loro partecipazione. A causa di questo ultimo passaggio, i rossoneri hanno dovuto richiamare in fretta e furia i nazionali in vacanza per evitare di presentarsi all'appuntamento in condizioni approssimative e con i giocatori contati. Una rivoluzione che, per il momento, non ha toccato il mercato, vista la quasi immobilità del club rossonero. I tifosi faranno comunque sentire il loro appoggio alla squadra in un momento così delicato. La Stella Rossa è avversario di tutto rispetto: per questo motivo Ancelotti riscopre la 'vecchia guardia' in grado, con l'esperienza, di coprire alcuni lati negativi.
Cafu, Costacurta, Simic e Serginho giocheranno in difesa: il primo, 36 anni, ha seguito un programma di lavoro differenziato in Brasile per recuperare. Billy, 40 anni, il croato che viaggia verso i 31 e il laterale che ha appena superato quota 35. Rischi, certo, ma inevitabili di fronte all'assenza dei tre centrali Nesta, Maldini e Kaladze. A centrocampo sono sicuri del posto Seedorf ed Ambrosini, per il resto bisognerà affidarsi ai campioni del mondo Gattuso, Pirlo, Inzaghi (che compie 33 anni) e Gilardino. Per non parlare di Kakà, la cui autonomia è quella che è. Per il ritorno a Belgrado, il 22 agosto, sarà tutta un'altra storia.
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Il centro anziani di milanello è propro ad annunciare un grande re-make... il Milan anni '90 OLE!!!!!!!
Contro la Stella Rossa è allarme
Il cammino in Champions League del Milan inizia mercoledì con l'andata del terzo turno preliminare contro la Stella Rossa. A S.Siro i rossoneri partono logicamente favoriti, ma la scarsa condizione e la mancanza di alcuni campioni mettono in pericolo l'andamento della gara. In campo la vecchia guardia ed una difesa d'emergenza con Cafu, Costacurta, Simic e Serginho, vista l'assenza di Maldini, Nesta e Kaladze.
Prima tanto sognata, poi tanta 'pericolosa': è la Champions League che il Milan aveva conquistato sul campo, perso a causa della sentenza della Caf e riconquistato con l'appello della Corte Federale su Calciopoli, con l'Uefa a fare le bizze sulla loro partecipazione. A causa di questo ultimo passaggio, i rossoneri hanno dovuto richiamare in fretta e furia i nazionali in vacanza per evitare di presentarsi all'appuntamento in condizioni approssimative e con i giocatori contati. Una rivoluzione che, per il momento, non ha toccato il mercato, vista la quasi immobilità del club rossonero. I tifosi faranno comunque sentire il loro appoggio alla squadra in un momento così delicato. La Stella Rossa è avversario di tutto rispetto: per questo motivo Ancelotti riscopre la 'vecchia guardia' in grado, con l'esperienza, di coprire alcuni lati negativi.
Cafu, Costacurta, Simic e Serginho giocheranno in difesa: il primo, 36 anni, ha seguito un programma di lavoro differenziato in Brasile per recuperare. Billy, 40 anni, il croato che viaggia verso i 31 e il laterale che ha appena superato quota 35. Rischi, certo, ma inevitabili di fronte all'assenza dei tre centrali Nesta, Maldini e Kaladze. A centrocampo sono sicuri del posto Seedorf ed Ambrosini, per il resto bisognerà affidarsi ai campioni del mondo Gattuso, Pirlo, Inzaghi (che compie 33 anni) e Gilardino. Per non parlare di Kakà, la cui autonomia è quella che è. Per il ritorno a Belgrado, il 22 agosto, sarà tutta un'altra storia.
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