Detto fatto. Alla lettera inviata da Piersilvio Berlusconi ad inizio mese alla Lega Calcio, nella quale si preannunciava la sospensione dei pagamenti per gli highlights del campionato, è seguita la messa in atto della minaccia.
A settimana lavorativa conclusa, in Via Rosellini non si è visto un euro della rata di luglio da 15 milioni. Mediaset chiede alla controparte di ridiscutere al ribasso il contratto, alla luce di quelle che potrebbero essere le conseguenze del processo su Calciopoli. La retrocessione di una o più big deprezzerebbe non di poco il prodotto.
La risposta di Cellino, neovicepresidente della Lega, era stata chiara: prima pagate, poi ci sediamo a parlare. Evidentemente a Cologno Monzese si parte da assunti opposti.
fonte goal.com
adesso parliamone: inadempimento contrattuale o impossibilità sopravvenuta o modifiche sostanziali dell'oggetto?
A settimana lavorativa conclusa, in Via Rosellini non si è visto un euro della rata di luglio da 15 milioni. Mediaset chiede alla controparte di ridiscutere al ribasso il contratto, alla luce di quelle che potrebbero essere le conseguenze del processo su Calciopoli. La retrocessione di una o più big deprezzerebbe non di poco il prodotto.
La risposta di Cellino, neovicepresidente della Lega, era stata chiara: prima pagate, poi ci sediamo a parlare. Evidentemente a Cologno Monzese si parte da assunti opposti.
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