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Un vicino di tavolo ha sparato loro dopo il primo gol di Pirlo Festeggiano troppo, uccisi 2 tifosi dell'Italia L'episodio in un pub ristorante di Pattaya, in Thailandia. Le vittime sono due thailandesi con una grande passione per gli Azzurri STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
BANGKOK (Thailandia) - La loro esuberanza di tifosi della Nazionale di Lippi l'hanno pagata con la vita. Due uomini thailandesi ma accaniti tifosi azzurri sono stati uccisi lunedì notte a Pattaya, in Tailandia, in un locale pubblico dove stavano festeggiando in maniera assai poco pacata il successo di Totti e compagni. La polizia thailandese sta ora ricercando l'uomo responsabile del duplice omicidio.
FESTEGGIAMENTI RUMOROSI - La vicenda è avvenuta in un pub-ristorante della nota località balneare proprio in concomitanza con la partita Italia-Ghana, che ha segnato l'esordio degli Azzurri al Mondiale. I due si sono appassionati alla performance dei calciatori italiani e hanno esultato tanto rumorosamente da infastidire altri avventori del locale. Uno di loro, in particolare, non ha gradito le urla e le manifestazioni di giubilo inscenate dopo il primo gol di Pirlo e secondo quanto ha raccontato Panipha Wattakul, la ragazza di una delle vittime, si sarebbe alzato dal proprio tavolo chiedendo ai tifosi festanti di darsi una calmata.
LA LITE E GLI SPARI - Tra i due calciofili e l'altro cliente del ristorante è nata un'animata discussione che si è poi conclusa in tragedia quando l'uomo - stando alla ricostruzione di Somnuek Chanket, capo della polizia di Pattaya - avrebbe estratto dai pantaloni una pistola e sparato a entrambi.
ASSASSINO IN FUGA- Le vittime sono state identificate come Chamlong Rongsaeng, 30 anni, e Somnuek Sonkun, 41 anni. La polizia conosce il nome dell’omicida, che è riuscito a fuggire dopo aver sparato ed è ora ricercato in tutto il Paese.
14 giugno 2006
BANGKOK (Thailandia) - La loro esuberanza di tifosi della Nazionale di Lippi l'hanno pagata con la vita. Due uomini thailandesi ma accaniti tifosi azzurri sono stati uccisi lunedì notte a Pattaya, in Tailandia, in un locale pubblico dove stavano festeggiando in maniera assai poco pacata il successo di Totti e compagni. La polizia thailandese sta ora ricercando l'uomo responsabile del duplice omicidio.
FESTEGGIAMENTI RUMOROSI - La vicenda è avvenuta in un pub-ristorante della nota località balneare proprio in concomitanza con la partita Italia-Ghana, che ha segnato l'esordio degli Azzurri al Mondiale. I due si sono appassionati alla performance dei calciatori italiani e hanno esultato tanto rumorosamente da infastidire altri avventori del locale. Uno di loro, in particolare, non ha gradito le urla e le manifestazioni di giubilo inscenate dopo il primo gol di Pirlo e secondo quanto ha raccontato Panipha Wattakul, la ragazza di una delle vittime, si sarebbe alzato dal proprio tavolo chiedendo ai tifosi festanti di darsi una calmata.
LA LITE E GLI SPARI - Tra i due calciofili e l'altro cliente del ristorante è nata un'animata discussione che si è poi conclusa in tragedia quando l'uomo - stando alla ricostruzione di Somnuek Chanket, capo della polizia di Pattaya - avrebbe estratto dai pantaloni una pistola e sparato a entrambi.
ASSASSINO IN FUGA- Le vittime sono state identificate come Chamlong Rongsaeng, 30 anni, e Somnuek Sonkun, 41 anni. La polizia conosce il nome dell’omicida, che è riuscito a fuggire dopo aver sparato ed è ora ricercato in tutto il Paese.
14 giugno 2006
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