FONTE: GOAL.com
23/12/2005 15.31.00
"Il capitano della Lazio ha deciso di ricorrere contro la squalifica.
L’attaccante della Lazio Paolo Di Canio ha deciso di ricorrere contro la squalifica di una giornata per il saluto romano ai tifosi biancocelesti durante la gara contro la Juve. Al giocatore è stata inflitta anche una multa di 10.000 euro.
Di Canio ha spiegato il motivo che lo spinge a fare quel gesto: “Sono un fascista, non un razzista. Il saluto romano lo faccio perché un saluto da camerata a camerati, è rivolto alla mia gente. Con quel braccio teso non voglio incitare alla violenza, né tantomeno all’odio razziale".
Il capitano della Lazio ha scelto per essere difeso un legale bolognese figlio di un noto penalista nostalgico della romanità fascista e a sua volta esponente della destra radicale e sfegatato tifoso biancazzurro, l’avv. Gabriele Bordoni."
Costituzione Italiana
Disposizioni Transitorie e Finali
XII
E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
23/12/2005 15.31.00
"Il capitano della Lazio ha deciso di ricorrere contro la squalifica.
L’attaccante della Lazio Paolo Di Canio ha deciso di ricorrere contro la squalifica di una giornata per il saluto romano ai tifosi biancocelesti durante la gara contro la Juve. Al giocatore è stata inflitta anche una multa di 10.000 euro.
Di Canio ha spiegato il motivo che lo spinge a fare quel gesto: “Sono un fascista, non un razzista. Il saluto romano lo faccio perché un saluto da camerata a camerati, è rivolto alla mia gente. Con quel braccio teso non voglio incitare alla violenza, né tantomeno all’odio razziale".
Il capitano della Lazio ha scelto per essere difeso un legale bolognese figlio di un noto penalista nostalgico della romanità fascista e a sua volta esponente della destra radicale e sfegatato tifoso biancazzurro, l’avv. Gabriele Bordoni."
Costituzione Italiana
Disposizioni Transitorie e Finali
XII
E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
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