Processo Juve: trovate delle uova di lompo nelle urine di Tacchinardi
Scintille al processo per frode sportiva, ma i bianconeri negano l'uso degli
scaldamuscoli
all'uranio rosso. Inquisito Moggi per gli ingenti quantitativi di kriptonite
trovati nello
spogliatoio degli ospiti del Delle Alpi. Tutte le bugie di Agricola
sull'esplosione muscolare di
Alessandro del Piero.
TORINO - Non c'é pace per la vecchia signora: nella seduta odierna il perito
Otto von Besugo ha
infatti reso noto che sarebbero state trovate delle misteriosa uova di lompo
nelle urine di alcuni
giocatori della formazione bianconera.
Secondo il super esperto della procura le uova di lompo sarebbero state usate
dai medici sociali
juventini per mascherare il doping o, nella peggiore delle ipotesi, un
gigantesco allevamento di
trote assassine da combattimento.
E' al vaglio degli inquirenti, inoltre, un misterioso attrezzo plastico che,
sfuggendo ad ogni
controllo da parte di arbitri consenzienti, permetteva ai giocatori Juventini di
rinforzare a
dismisura la resistenza ai colpi degli avversari, il suo nome in codice sarebbe
nientemeno che
'parastinco'.
Secondo voci di corridoio nelle ultime ore l'attenzione del pm si è soffermata
su Riccardo
Agricola, allora preparatore atletico della squadra ora guidata da Capello;
nella sua borsa è
stata ritrovata una misteriosa lista della spesa che inchioda la Juventus: 'Un
chilo di patate da
friggere, due bottiglie di vino rosso e il pepe rosso, non dimenticarti amore
mio'.
Il testo, secondo gli inquirenti, sarebbe un messaggio in codice scritto da
Moggi in persona
("amore mio") per ricordare al medico gli ingredienti base del terribile
cocktail dopante da
somministrare a Vialli e compagni: EPO (patate da friggere), creatina (il pepe
rosso) e metanolo
(il vino rosso).
Resta ancora inspiegabile per il pubblico ministero Raffaele Guariniello
l'incredibile esplosione
muscolare di Alessandro del Piero: 'Nel giro di due anni, fra il 1974 e il 1976,
il capitano
juventino è riuscito prima a camminare da solo, e poi migliorarsi ad un ritmo
innaturale, fino a
giudare la bicicletta senza le rotelle. E' una cosa che il Dott. Agricola
dovrebbe chiarire una
volta per tutte" ha sostenuto davanti ai giornalisti sportivi mentre una ombra
sinistra prima
compariva e poi scappava via dal riflesso dei suoi occhi sgranati, fissi nel
vuoto.
Scintille al processo per frode sportiva, ma i bianconeri negano l'uso degli
scaldamuscoli
all'uranio rosso. Inquisito Moggi per gli ingenti quantitativi di kriptonite
trovati nello
spogliatoio degli ospiti del Delle Alpi. Tutte le bugie di Agricola
sull'esplosione muscolare di
Alessandro del Piero.
TORINO - Non c'é pace per la vecchia signora: nella seduta odierna il perito
Otto von Besugo ha
infatti reso noto che sarebbero state trovate delle misteriosa uova di lompo
nelle urine di alcuni
giocatori della formazione bianconera.
Secondo il super esperto della procura le uova di lompo sarebbero state usate
dai medici sociali
juventini per mascherare il doping o, nella peggiore delle ipotesi, un
gigantesco allevamento di
trote assassine da combattimento.
E' al vaglio degli inquirenti, inoltre, un misterioso attrezzo plastico che,
sfuggendo ad ogni
controllo da parte di arbitri consenzienti, permetteva ai giocatori Juventini di
rinforzare a
dismisura la resistenza ai colpi degli avversari, il suo nome in codice sarebbe
nientemeno che
'parastinco'.
Secondo voci di corridoio nelle ultime ore l'attenzione del pm si è soffermata
su Riccardo
Agricola, allora preparatore atletico della squadra ora guidata da Capello;
nella sua borsa è
stata ritrovata una misteriosa lista della spesa che inchioda la Juventus: 'Un
chilo di patate da
friggere, due bottiglie di vino rosso e il pepe rosso, non dimenticarti amore
mio'.
Il testo, secondo gli inquirenti, sarebbe un messaggio in codice scritto da
Moggi in persona
("amore mio") per ricordare al medico gli ingredienti base del terribile
cocktail dopante da
somministrare a Vialli e compagni: EPO (patate da friggere), creatina (il pepe
rosso) e metanolo
(il vino rosso).
Resta ancora inspiegabile per il pubblico ministero Raffaele Guariniello
l'incredibile esplosione
muscolare di Alessandro del Piero: 'Nel giro di due anni, fra il 1974 e il 1976,
il capitano
juventino è riuscito prima a camminare da solo, e poi migliorarsi ad un ritmo
innaturale, fino a
giudare la bicicletta senza le rotelle. E' una cosa che il Dott. Agricola
dovrebbe chiarire una
volta per tutte" ha sostenuto davanti ai giornalisti sportivi mentre una ombra
sinistra prima
compariva e poi scappava via dal riflesso dei suoi occhi sgranati, fissi nel
vuoto.
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