I raggi del sole miravano a coprire buona parte del pianeta, caldi e
piacevoli sulla pelle di tutti, lasciavano un dolce tepore su chi si adagiava a farsi colpire. Stormi di uccelli creavano in aria strane forme di disegno, a cui grandi e bambini dedicavano simpatiche attenzioni. I primi giacci del mattino e la prima brina veniva lentamente sciolta, alcuni animali aspettavano la gocciolina per dissetarsi, altri annusavano gli odori dell'erba mattutina. I contadini felici raccoglievano cantando il frutto del loro duro lavoro, e con felicità serena, le mogli preparavano il fagotto da portare a loro. Pian piano tutti cominciavano a svegliarsi, le finestre ad aprirsi, ed i sbadigli a salutarsi. Ed il giorno passava sereno e contento, fino alla sera. In tutto il mondo si avvertiva qualcosa di piacevole, chi di solito era conosciuto per l'antipatia, in quel giorno stranamente non lo era. Tutti erano felici e contenti, sorridenti e servizievoli, e nelle città e nei paesi tutti c'èra un clima di festa.
Qualcuno era partito da lontano, forestieri, avventurieri e monaci, tutti seguivano la direzione divina, dettata da un senso d'istinto interiore che aveva accomunato tutti i fedeli del mondo.
Ed il sole continuò il suo giro, splendente e splendendo su tutto il mondo, senza risparmiare a nessuno quel senso di gioia che quel giorno si provava.
E tutti gridavano è nato! è nato!
Auguri Capitano.
piacevoli sulla pelle di tutti, lasciavano un dolce tepore su chi si adagiava a farsi colpire. Stormi di uccelli creavano in aria strane forme di disegno, a cui grandi e bambini dedicavano simpatiche attenzioni. I primi giacci del mattino e la prima brina veniva lentamente sciolta, alcuni animali aspettavano la gocciolina per dissetarsi, altri annusavano gli odori dell'erba mattutina. I contadini felici raccoglievano cantando il frutto del loro duro lavoro, e con felicità serena, le mogli preparavano il fagotto da portare a loro. Pian piano tutti cominciavano a svegliarsi, le finestre ad aprirsi, ed i sbadigli a salutarsi. Ed il giorno passava sereno e contento, fino alla sera. In tutto il mondo si avvertiva qualcosa di piacevole, chi di solito era conosciuto per l'antipatia, in quel giorno stranamente non lo era. Tutti erano felici e contenti, sorridenti e servizievoli, e nelle città e nei paesi tutti c'èra un clima di festa.
Qualcuno era partito da lontano, forestieri, avventurieri e monaci, tutti seguivano la direzione divina, dettata da un senso d'istinto interiore che aveva accomunato tutti i fedeli del mondo.
Ed il sole continuò il suo giro, splendente e splendendo su tutto il mondo, senza risparmiare a nessuno quel senso di gioia che quel giorno si provava.
E tutti gridavano è nato! è nato!
Auguri Capitano.
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