http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadr...acchetti.shtml
Per l'Iffhs l'Inter è prima al mondo davanti al Milan. Il presidente Facchetti: "Ora per ripartire bene occorre continuità senza grossi cambiamenti"
MILANO, 31 maggio 2005 - L'Inter è la prima squadra al mondo; alle sue spalle c'è il Milan. Un derby è finalmente vinto. I calcoli dell'Iffhs, la Federazione internazionale di storia e statistica del calcio, parlano chiaro. Grande la soddisfazione dei dirigenti nerazzurri; a cominciare dal presidente Giacinto Facchetti, secondo il quale "questo attestato consolida la validità del programma portato avanti sin dall'estate scorsa".
"La società si ritrova in questo riconoscimento, anche se naturalmente - ha scherzato Facchetti - vorrei essere in testa al campionato". Adesso il presidente dell'Inter si augura di vedere la stessa continuità anche nella prossima stagione. "L'equilibrio raggiunto dalla squadra negli ultimi mesi ci ha permesso un ottimo andamento - ha aggiunto -. Per partire bene nella prossima stagione bisognerà puntare su questo equilibrio e, per mantenerlo, sarà necessario avere continuità e non andare incontro a grossi cambiamenti".
Capitolo Mancini. "È soprattutto un attestato meritato dal nostro tecnico e dalla squadra - ha aggiunto il direttore tecnico Marco Branca -. Hanno svolto un buon lavoro che ci deve servire e ci servirà per impostare ancora meglio quello per la prossima stagione". E il mercato? Branca ha spiegato di non essere preoccupato più di tanto dal fatto che altri club abbiano già chiuso delle operazioni: "Anche quest'anno - ha detto - sarà un calciomercato lungo e non è mai importante quando si compra, bensì chi e come si compra. Il tutto in un calciomercato che per noi sarà di scelte mirate e finalizzate a dare all'allenatore e alla squadra la possibilità di proseguire sulla linea della continuità che, anche a livello statistico, ha contrassegnato il 2005 dell'Inter".
Per l'Iffhs l'Inter è prima al mondo davanti al Milan. Il presidente Facchetti: "Ora per ripartire bene occorre continuità senza grossi cambiamenti"
MILANO, 31 maggio 2005 - L'Inter è la prima squadra al mondo; alle sue spalle c'è il Milan. Un derby è finalmente vinto. I calcoli dell'Iffhs, la Federazione internazionale di storia e statistica del calcio, parlano chiaro. Grande la soddisfazione dei dirigenti nerazzurri; a cominciare dal presidente Giacinto Facchetti, secondo il quale "questo attestato consolida la validità del programma portato avanti sin dall'estate scorsa".
"La società si ritrova in questo riconoscimento, anche se naturalmente - ha scherzato Facchetti - vorrei essere in testa al campionato". Adesso il presidente dell'Inter si augura di vedere la stessa continuità anche nella prossima stagione. "L'equilibrio raggiunto dalla squadra negli ultimi mesi ci ha permesso un ottimo andamento - ha aggiunto -. Per partire bene nella prossima stagione bisognerà puntare su questo equilibrio e, per mantenerlo, sarà necessario avere continuità e non andare incontro a grossi cambiamenti".
Capitolo Mancini. "È soprattutto un attestato meritato dal nostro tecnico e dalla squadra - ha aggiunto il direttore tecnico Marco Branca -. Hanno svolto un buon lavoro che ci deve servire e ci servirà per impostare ancora meglio quello per la prossima stagione". E il mercato? Branca ha spiegato di non essere preoccupato più di tanto dal fatto che altri club abbiano già chiuso delle operazioni: "Anche quest'anno - ha detto - sarà un calciomercato lungo e non è mai importante quando si compra, bensì chi e come si compra. Il tutto in un calciomercato che per noi sarà di scelte mirate e finalizzate a dare all'allenatore e alla squadra la possibilità di proseguire sulla linea della continuità che, anche a livello statistico, ha contrassegnato il 2005 dell'Inter".
Commenta