Il sudafricano Team Shosholoza è il primo team a varare una barca Classe Americas' Cup di nuova generazione, costruita per la Versione 5. Durante la cerimonia avvenuta giovedì pomeriggio a Valencia, RSA 83 è stata battezzata dal Rita Barbera, Sindaco della città spagnola.
Il Comandante Salvatore Sarno, fondatore e leader del team, era accanto al Sindaco quando si è infranta la tradizionale bottiglia di champagne sulla prua della nuova barca. Per Sarno si tratta di un ulteriore, importante passo in avanti nel lungo cammino verso l'America's Cup; una sfida che sta conquistando il cuore di moltissimi fan in tutto il mondo, al punto che il suo team è stato soprannominato "L'anima della vela".
Terminate le procedure burocratiche, un emozionato Sarno ha parlato del suo affetto nei confronti dell'equipaggio mentre di fianco a lui, il nuovo yacht si lasciava ammirare.
"La soddisfazione più grande è stata quando stanotte i miei ragazzi sono venuti a dirmi Grazie... non ti deluderemo. É tutto ciò che desidero. Certo, vorrei anche vincere l'America's Cup ma questo mi ha già riempito di soddisfazione".
La nuova barca sembra incredibilmente stretta ma Jason Ker dice che non sarà diversa rispetto a quelle degli altri concorrenti. Ker, Infatti, ha detto di aver usato le barche degli altri team come fonte d'ispirazione.
"E' simile per certi versi alle migliori barche dell'ultima America's Cup. Ha qualcosa in comune con Team New Zealand, alcuni dettagli sono quelli di Oracle ma non mancano similitudini con Alinghi. Ci siamo ispirati particolarmente a queste tre. Non abbiamo mai pensato di reinventare la ruota!".
Per Ker, progettista alla sua prima America's Cup, il varo ha significato molto.
"Per un progettista vedere la propria barca di America's Cup scendere in acqua è una sensazione indescrivibile. Nei prossimi giorni dovrò darmi dei pizzicotti per tornare alla realtà. Gli ultimi nove mesi sono stati davvero faticosi ma è bello vedere oggi che il nostro lavoro è racchiuso nelle eleganti forme di questo scafo".
La barca è scesa in acqua ma non navigherà prima di metà settimana prossima, per permettere al team di metterla in assetto. Lo skipper Geoff Meek ha detto che c'è ancora molto da fare prima di raggiungere la forma ottimale, ma si è detto felice all'idea di avere una barca competitiva con cui correre i sei Louis Vuitton Acts in programma per quest'anno.
"E' un momento bellissimo per tutti noi; adesso abbiamo una barca nuova che, se non darà il suo massimo a giugno – perché il tempo per il rodaggio è troppo poco – sarà certamente molto veloce in Svezia" ha detto Meek. "Adesso i team più forti dovranno anche essere più aggressivi nei nostri confronti in prepartenza e questo ci aiuterà a crescere e ad imparare".
Team Shosholoza ha partecipato a tutti i Louis Vuitton Acts del 2004 con una barca più vecchia rispetto al resto della flotta ed il suo equipaggio, nuovo al match race, ha faticato per fronteggiare team più esperti. Quest'anno, invece, grazie al fatto di avere l'unica barca nuova, riuscirà certamente a posizionarsi al centro del gruppo partecipante. RSA 83 farà la sua prima regata il 16 giugno, quando inizierà la stagione 2005 della 32ma America's Cup.
Il Comandante Salvatore Sarno, fondatore e leader del team, era accanto al Sindaco quando si è infranta la tradizionale bottiglia di champagne sulla prua della nuova barca. Per Sarno si tratta di un ulteriore, importante passo in avanti nel lungo cammino verso l'America's Cup; una sfida che sta conquistando il cuore di moltissimi fan in tutto il mondo, al punto che il suo team è stato soprannominato "L'anima della vela".
Terminate le procedure burocratiche, un emozionato Sarno ha parlato del suo affetto nei confronti dell'equipaggio mentre di fianco a lui, il nuovo yacht si lasciava ammirare.
"La soddisfazione più grande è stata quando stanotte i miei ragazzi sono venuti a dirmi Grazie... non ti deluderemo. É tutto ciò che desidero. Certo, vorrei anche vincere l'America's Cup ma questo mi ha già riempito di soddisfazione".
La nuova barca sembra incredibilmente stretta ma Jason Ker dice che non sarà diversa rispetto a quelle degli altri concorrenti. Ker, Infatti, ha detto di aver usato le barche degli altri team come fonte d'ispirazione.
"E' simile per certi versi alle migliori barche dell'ultima America's Cup. Ha qualcosa in comune con Team New Zealand, alcuni dettagli sono quelli di Oracle ma non mancano similitudini con Alinghi. Ci siamo ispirati particolarmente a queste tre. Non abbiamo mai pensato di reinventare la ruota!".
Per Ker, progettista alla sua prima America's Cup, il varo ha significato molto.
"Per un progettista vedere la propria barca di America's Cup scendere in acqua è una sensazione indescrivibile. Nei prossimi giorni dovrò darmi dei pizzicotti per tornare alla realtà. Gli ultimi nove mesi sono stati davvero faticosi ma è bello vedere oggi che il nostro lavoro è racchiuso nelle eleganti forme di questo scafo".
La barca è scesa in acqua ma non navigherà prima di metà settimana prossima, per permettere al team di metterla in assetto. Lo skipper Geoff Meek ha detto che c'è ancora molto da fare prima di raggiungere la forma ottimale, ma si è detto felice all'idea di avere una barca competitiva con cui correre i sei Louis Vuitton Acts in programma per quest'anno.
"E' un momento bellissimo per tutti noi; adesso abbiamo una barca nuova che, se non darà il suo massimo a giugno – perché il tempo per il rodaggio è troppo poco – sarà certamente molto veloce in Svezia" ha detto Meek. "Adesso i team più forti dovranno anche essere più aggressivi nei nostri confronti in prepartenza e questo ci aiuterà a crescere e ad imparare".
Team Shosholoza ha partecipato a tutti i Louis Vuitton Acts del 2004 con una barca più vecchia rispetto al resto della flotta ed il suo equipaggio, nuovo al match race, ha faticato per fronteggiare team più esperti. Quest'anno, invece, grazie al fatto di avere l'unica barca nuova, riuscirà certamente a posizionarsi al centro del gruppo partecipante. RSA 83 farà la sua prima regata il 16 giugno, quando inizierà la stagione 2005 della 32ma America's Cup.