Come volevasi dimostrare sul forum è stata fatta passare sotto silenzio una notizia piuttosto importante della giornata, ma me l'aspettavo, così come mi aspettavo che, in caso di esito opposto della vicenda, qualcuno avrebbe aperto IMMEDIATAMENTE un thread in merito.
Cmq per dovere di cronaca eccovi la notizia:
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Il TAS dà ragione alla Juve!
Il tribunale arbitrale dello sport (TAS), ovvero il massimo organismo in materia di giustizia ed ordinamento sportivo, sta dalla parte della Juve.
L'organismo, al quale si è rivolto il Coni per un parere consultivo sulla vicenda del processo doping-Juve, che si è concluso la condanna del medico sociale Agricola, ha risposto al comitato olimpico italiano sostenendo che "non è punibile in ambito sportivo l'uso di farmaci non espressamente vietati dalla normativa antidoping".
"L'uso di sostanze farmacologiche non espressamente proibite dalla legge sportiva non può essere sanzionato con provvedimenti disciplinari".
"Le autorità sportive devono indagare circa l'uso da parte di atleti di sostanze non incluse nella lista proibita" avviando "senza indugio un procedimento disciplinare qualora vengano a conoscenza, per mezzo di qualsiasi fonte di informazione, di una possibile violazione, lasciando poi agli organi di giustizia il compito di determinare se ci sono indizi sufficienti, in conformità con gli standard probatori applicabili, per applicare sanzioni disciplinari".
Questi i due pareri espressi dal Tribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna in seguito alla richiesta di consulenza avanzata dal Coni dopo la sentenza di primo grado del processo alla Juventus. Lo rende noto il Coni.
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Viene così demolita ai massimi livelli dello sport la ridicola teoria, inventata di sana pianta dalla magistratura torinese secondo cui l'uso di farmaci leciti, se fatto secondo posologie che però non sono mai state chiarite fino in fondo dall'autorità inquirente, potrebbe essere definito doping.
Del resto lo dice la parola stessa: "l'uso di farmaci non espressamente vietati dalla normativa antidoping" vuol dire appunto che NON SONO VIETATI!!!
Cmq per dovere di cronaca eccovi la notizia:
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Il TAS dà ragione alla Juve!
Il tribunale arbitrale dello sport (TAS), ovvero il massimo organismo in materia di giustizia ed ordinamento sportivo, sta dalla parte della Juve.
L'organismo, al quale si è rivolto il Coni per un parere consultivo sulla vicenda del processo doping-Juve, che si è concluso la condanna del medico sociale Agricola, ha risposto al comitato olimpico italiano sostenendo che "non è punibile in ambito sportivo l'uso di farmaci non espressamente vietati dalla normativa antidoping".
"L'uso di sostanze farmacologiche non espressamente proibite dalla legge sportiva non può essere sanzionato con provvedimenti disciplinari".
"Le autorità sportive devono indagare circa l'uso da parte di atleti di sostanze non incluse nella lista proibita" avviando "senza indugio un procedimento disciplinare qualora vengano a conoscenza, per mezzo di qualsiasi fonte di informazione, di una possibile violazione, lasciando poi agli organi di giustizia il compito di determinare se ci sono indizi sufficienti, in conformità con gli standard probatori applicabili, per applicare sanzioni disciplinari".
Questi i due pareri espressi dal Tribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna in seguito alla richiesta di consulenza avanzata dal Coni dopo la sentenza di primo grado del processo alla Juventus. Lo rende noto il Coni.
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Viene così demolita ai massimi livelli dello sport la ridicola teoria, inventata di sana pianta dalla magistratura torinese secondo cui l'uso di farmaci leciti, se fatto secondo posologie che però non sono mai state chiarite fino in fondo dall'autorità inquirente, potrebbe essere definito doping.
Del resto lo dice la parola stessa: "l'uso di farmaci non espressamente vietati dalla normativa antidoping" vuol dire appunto che NON SONO VIETATI!!!
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