Parte da Barcellona la ventisettesima edizione della Dakar che terminerà in Senegal il 16 gennaio. A partire saranno 165 auto, 231 moto e 70 camion. Il più celebre percorso del mondo si presenta ancora più duro del solito con 2000 km in meno di trasferimenti e 5 km in più di prove speciali. Sabbia, dune e anche un tratto sassoso. La possibilità di avere assistenza per i piloti è stata ridotta al minimo ed è stato vietato di utilizzare un sistema che modificava la pressione delle gomme utile sulla sabbia. Nelle quattro ruote tra i favoriti Peterhansel, su Mitsubishi, che rimane la squadra da battere e nelle due ruote l"italiano Meoni, punta di diamante della Ktm. La Nissan risponde con Colin McRae, ex campione del mondo di rally.
Forte è anche il timore di attentati: le preoccupazioni e di conseguenza anche le misure di sicurezza sono state ulteriormente aumentate dopo che in Mauritania un uomo legato ad Al Qaeda è stato arrestato perché si pensava progettasse di uccidere alcuni piloti americani durante la gara.
Forte è anche il timore di attentati: le preoccupazioni e di conseguenza anche le misure di sicurezza sono state ulteriormente aumentate dopo che in Mauritania un uomo legato ad Al Qaeda è stato arrestato perché si pensava progettasse di uccidere alcuni piloti americani durante la gara.