"Girava voce che nei borghi romani giocava un calciatore di buon livello. Francesco era il suo nome. La voce venne riportata a Sua Maestà Re del calcio Alessandro Del Piero, il quale con sorriso ironico e distaccato poggiò la mano sul suo guerriero, ed emanando una forte energia disse: nessuno è al mio e al nostro livello. Sua Maestà entrò in campo, prese la palla e punì tutti i suoi nemici. Di quel Francesco nessuno seppe più nulla."
Tratto da "Sua Maestà il Re del Calcio Alessandro Del Piero" , cap 9, pag 11
Io ancora sorrido quando i romanisti avevano addrittura il coraggio di giocare contro la grande Juventus. La Juventus manda la Roma a 2 punti dalla serie B, una Roma che ha fatto il possibile, ma nulla ha potuto contro Sua Maestà e la sua armata.
La Roma viene spazzata via come nulla, 2 a 0, e altri 3 punti per la Juventus che si stacca dalla squadra romanista di ben 13 punti, come dire tornate a casa che è meglio, e non ci provate nemmeno, come dire, per voi è finita. Una Juventus stratosferica, inarrivabile, nessuna squadra al mondo attualmente si può paragonare al rullo compressore che è la Juventus. Una cosa da brividi.
Totti non regge per nulla il confronto con del Piero, un giocatore fondamentale come sempre lo è stato per la Juventus, come tutta la dirigenza della Juventus lo ha sempre saputo. Del Piero tira un altro schiaffo a tutti coloro che pensavano solo di paragonarlo al borgataro di Roma. Che giocatore Sua Maestà, và dritto verso il sesto scudetto, lui che ha già vinto tutto quello che c'era da vincere. Ricordo Maradona fare figuracce ed uscire al primo turno di coppa campioni. del Piero no, lui incanta l'Europa con magie e prodezze, vince la Champions, la prende in mano, la bacia e la alza in onore dei suoi sudditi Juventini. Vola a Tokyo e quando le cose si facevano difficili, segna il gol vittoria, un'intero stadio si inchina e lo incorona campione del mondo. Non si ferma Sua Maestà, e continua a vincere, coppe, gol importanti, fino a quando cade ferito in battaglia. Silenzio totale, un lungo stop dove Sua Maestà continuava a sorridere a tutti quelli che credevano in lui, poi il ritorno, un ritorno difficile, ma lui non molla, sorride alle critiche. 2 anni duri e poi rivince, punisce, come solo lui sà fare.
Totti e Cassano messi insieme non sono riusciti nemmeno a potersi fare paragonare al campione Juventino, troppo superiore tecnicamente ai 2 giocatori romanisti. La Roma và via sconfitta come già era pronosticato, impensabile che la Roma potesse vincere a Torinoi, quest'anno dovranno pensarea non retrocedere. La Roma è stata punita dalla Juve.
Tratto da "Sua Maestà il Re del Calcio Alessandro Del Piero" , cap 9, pag 11
Io ancora sorrido quando i romanisti avevano addrittura il coraggio di giocare contro la grande Juventus. La Juventus manda la Roma a 2 punti dalla serie B, una Roma che ha fatto il possibile, ma nulla ha potuto contro Sua Maestà e la sua armata.
La Roma viene spazzata via come nulla, 2 a 0, e altri 3 punti per la Juventus che si stacca dalla squadra romanista di ben 13 punti, come dire tornate a casa che è meglio, e non ci provate nemmeno, come dire, per voi è finita. Una Juventus stratosferica, inarrivabile, nessuna squadra al mondo attualmente si può paragonare al rullo compressore che è la Juventus. Una cosa da brividi.
Totti non regge per nulla il confronto con del Piero, un giocatore fondamentale come sempre lo è stato per la Juventus, come tutta la dirigenza della Juventus lo ha sempre saputo. Del Piero tira un altro schiaffo a tutti coloro che pensavano solo di paragonarlo al borgataro di Roma. Che giocatore Sua Maestà, và dritto verso il sesto scudetto, lui che ha già vinto tutto quello che c'era da vincere. Ricordo Maradona fare figuracce ed uscire al primo turno di coppa campioni. del Piero no, lui incanta l'Europa con magie e prodezze, vince la Champions, la prende in mano, la bacia e la alza in onore dei suoi sudditi Juventini. Vola a Tokyo e quando le cose si facevano difficili, segna il gol vittoria, un'intero stadio si inchina e lo incorona campione del mondo. Non si ferma Sua Maestà, e continua a vincere, coppe, gol importanti, fino a quando cade ferito in battaglia. Silenzio totale, un lungo stop dove Sua Maestà continuava a sorridere a tutti quelli che credevano in lui, poi il ritorno, un ritorno difficile, ma lui non molla, sorride alle critiche. 2 anni duri e poi rivince, punisce, come solo lui sà fare.
Totti e Cassano messi insieme non sono riusciti nemmeno a potersi fare paragonare al campione Juventino, troppo superiore tecnicamente ai 2 giocatori romanisti. La Roma và via sconfitta come già era pronosticato, impensabile che la Roma potesse vincere a Torinoi, quest'anno dovranno pensarea non retrocedere. La Roma è stata punita dalla Juve.
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