Sicuramente un triangolare che è servito più che altro per giudicare gli eventuali miglioramenti o peggioramenti delle squadre partecipanti.
JUVENTUS:
-NOTE POSITIVE: Sicuramente un netto miglioramento rispetto alle ultime uscite della squadra bianconera. Forse aveva ragione Capello quando diceva di aspettare che i risultati sarebbero arrivati.
Emerson in grandissimo spolvero, ha dimostrato di essere molto motivato anche se si trattava di un'amichevole precampionato, ovvio che voglia ricambiare la fiducia di Capello. Squadra decisamente molto più rinforzata a centrocampo.
Difesa che complessivamente ha retto meglio, con Zambrotta che come al solito ha sfoderato una prestazione ai suoi livelli aiutando moltissimo anche i reparti più avanzati.
Trezeguet non ha avuto molti palloni giocabili, ma i pochi che ha avuto gli ha sfruttati a dovere, benissimo anche Miccoli.
-NOTE NEGATIVE: Squadra decisamente troppo fallosa nella prima partita. Non ci si può far espellere dopo 30 minuti in un'amichevole, agonismo davvero esagerato in questo caso (Camoranesi). Molti altri giocatori sono stati ammoniti per falli a mio parere "inutili" a centrocampo. Va bene cercare di limitare gli spazi agli avversari, ma in questo modo la Juventus rischia di terminare in 8 le sue partite in campionato...
La difesa ha sicuramente migliorato i meccanismi d'intesa, ma alcune sbavature individuali rimangono sempre. Montero travolge Buffon, Legrottaglie si fa saltare troppo spesso ed è decisamente troppo falloso anche lui, Zebina in difficoltà quando deve disimpegnarsi. Il centrocampo juventino ha dimostrato completezza, l'attacco è in miglioramento, ma in difesa ci sarebbe bisogno di un rinforzo.
A volte la squadra è troppo attendista e costruisce poco gioco, limitandosi a sortite offensive si pericolose, ma troppo sporadiche. Ne viene fuori una seconda partita contro il Palermo soporifera, salvo gli ultimi 10 minuti dove il Palermo va più volte vicino al goal.
INTER:
-NOTE POSITIVE: Cerca sempre di giocare palla a terra e di ragionare il più possibile. Ne viene fuori che le migliori giocate del Torfeo sono spesso loro, grazie all'intesa dei giocatori in campo. Molto possesso palla da parte della squadra nerazzurra, che dimostra in tutte le sue ultime uscite, di voler fare lei la partita. L'ampia rosa permette sempre validissime alternative al modulo di Mancini, fino ad ora nessun nuovo acquisto ha deluso. Merito di una campagna acquisti mirata e poco dispendiosa, ora sta a Mancini plasmare la squadra a suo piacimento. Adriano continua a stupire per la sua pericolosità e la sua potenza fisica, Veron con giocate illuminanti spesso mette in crisi la squadra avversaria, Davids da grinta e sicurezza. Squadra che nonostante sia stata sconfitta entrambe le volte, dimostra di star lavorando bene.
-NOTE NEGATIVE: Il gioco risulta troppo macchinoso in alcuni frangenti. Mancini predica i due tocchi, ma spesso la squadra riparte molto lentamente, permettendo alla squadra avversario di difendere con più uomini e più efficacemente. Oltretutto il gioco è troppo centrato su Veron, che se viene opportunamente chiuso, fatica a trovare gli spazi per le sue giocate. Ne risente così tutto il gioco interista, che non sfrutta a dovere le fasce laterali.
Decisamente poco lucidità sotto-porta, nonostante costruisca azioni da goal, non riesce a sfruttarle a dovere, soprattutto nella partita contro il Palermo.
Difesa che regredisce rispetto alle uscite precedenti. Materazzi lancia lungo troppo spesso evitando di giocarla, Pasquale non sembra ancora arrivato al livello dei suoi compagni di reparto, Coco scivola clamorosamente e causa il secondo goal del Palermo (leggerezza imperdonabile), Cordoba un pò troppo falloso. In attesa di valutare le condizioni di Cannavaro, sembra Burdisso il difensore più affidabile.
Secondo me troppa competitività nella rosa. Ne risente in questo modo il gioco, molti giocatori hanno paura di sbagliare ed effettuano giocate troppo semplici evitando di proporsi in avanti (contro il Palermo l'Inter è rimasta in possesso palla per 2 minuti facendo melina in difesa, avanzando a centrocampo e poi tornando nuovamente in difesa).
Cruz molto deludente, costringe l'Inter a giocare praticamente in 10 la prima partita visto che non tocca neanche un pallone all'inizio. Fa qualcosina in più dopo l'espulsione di Camoranesi.
Si sente la mancanza di Martins in avanti.
PALERMO:
-NOTE POSITIVE: Grande sorpresa di questo Trofeo. Prestazioni rassiuranti da parte di una squadra che si dimostra essere da UEFA. Nonostante i molti acquisti, la squadra mantiene il suo gioco con continuità, mettendo in difficoltà più volte le avversarie. Un Luca Toni davvero bravissimo, che si è dimostrato essere giocatore che può ambire a vestire la maglia azzurra. Potente ma veloce, la punta rosanero, ha obbligato Toldo e Chimenti a parate difficoltose.
-NOTE NEGATIVE: Anche lei talvolta troppo attendista in alcune frazioni di gioco. Forse anche per paura di esporsi troppo contro squadre decisamente più forte di lei sulla carta come possono essere Juve e Inter. Nella partita contro la Juve si sveglia solo negli ultimi 10 minuti, dopo aver rifiutato praticamente di giocare nei primi minuti. Nella partita contro l'Inter parte forte nei primi 5 minuti e poi si limita solo a giocare con qualche azione in contropiede. Gli attacchi risultano vincenti, ma non sempre potrà andare cosi bene...
JUVENTUS:
-NOTE POSITIVE: Sicuramente un netto miglioramento rispetto alle ultime uscite della squadra bianconera. Forse aveva ragione Capello quando diceva di aspettare che i risultati sarebbero arrivati.
Emerson in grandissimo spolvero, ha dimostrato di essere molto motivato anche se si trattava di un'amichevole precampionato, ovvio che voglia ricambiare la fiducia di Capello. Squadra decisamente molto più rinforzata a centrocampo.
Difesa che complessivamente ha retto meglio, con Zambrotta che come al solito ha sfoderato una prestazione ai suoi livelli aiutando moltissimo anche i reparti più avanzati.
Trezeguet non ha avuto molti palloni giocabili, ma i pochi che ha avuto gli ha sfruttati a dovere, benissimo anche Miccoli.
-NOTE NEGATIVE: Squadra decisamente troppo fallosa nella prima partita. Non ci si può far espellere dopo 30 minuti in un'amichevole, agonismo davvero esagerato in questo caso (Camoranesi). Molti altri giocatori sono stati ammoniti per falli a mio parere "inutili" a centrocampo. Va bene cercare di limitare gli spazi agli avversari, ma in questo modo la Juventus rischia di terminare in 8 le sue partite in campionato...
La difesa ha sicuramente migliorato i meccanismi d'intesa, ma alcune sbavature individuali rimangono sempre. Montero travolge Buffon, Legrottaglie si fa saltare troppo spesso ed è decisamente troppo falloso anche lui, Zebina in difficoltà quando deve disimpegnarsi. Il centrocampo juventino ha dimostrato completezza, l'attacco è in miglioramento, ma in difesa ci sarebbe bisogno di un rinforzo.
A volte la squadra è troppo attendista e costruisce poco gioco, limitandosi a sortite offensive si pericolose, ma troppo sporadiche. Ne viene fuori una seconda partita contro il Palermo soporifera, salvo gli ultimi 10 minuti dove il Palermo va più volte vicino al goal.
INTER:
-NOTE POSITIVE: Cerca sempre di giocare palla a terra e di ragionare il più possibile. Ne viene fuori che le migliori giocate del Torfeo sono spesso loro, grazie all'intesa dei giocatori in campo. Molto possesso palla da parte della squadra nerazzurra, che dimostra in tutte le sue ultime uscite, di voler fare lei la partita. L'ampia rosa permette sempre validissime alternative al modulo di Mancini, fino ad ora nessun nuovo acquisto ha deluso. Merito di una campagna acquisti mirata e poco dispendiosa, ora sta a Mancini plasmare la squadra a suo piacimento. Adriano continua a stupire per la sua pericolosità e la sua potenza fisica, Veron con giocate illuminanti spesso mette in crisi la squadra avversaria, Davids da grinta e sicurezza. Squadra che nonostante sia stata sconfitta entrambe le volte, dimostra di star lavorando bene.
-NOTE NEGATIVE: Il gioco risulta troppo macchinoso in alcuni frangenti. Mancini predica i due tocchi, ma spesso la squadra riparte molto lentamente, permettendo alla squadra avversario di difendere con più uomini e più efficacemente. Oltretutto il gioco è troppo centrato su Veron, che se viene opportunamente chiuso, fatica a trovare gli spazi per le sue giocate. Ne risente così tutto il gioco interista, che non sfrutta a dovere le fasce laterali.
Decisamente poco lucidità sotto-porta, nonostante costruisca azioni da goal, non riesce a sfruttarle a dovere, soprattutto nella partita contro il Palermo.
Difesa che regredisce rispetto alle uscite precedenti. Materazzi lancia lungo troppo spesso evitando di giocarla, Pasquale non sembra ancora arrivato al livello dei suoi compagni di reparto, Coco scivola clamorosamente e causa il secondo goal del Palermo (leggerezza imperdonabile), Cordoba un pò troppo falloso. In attesa di valutare le condizioni di Cannavaro, sembra Burdisso il difensore più affidabile.
Secondo me troppa competitività nella rosa. Ne risente in questo modo il gioco, molti giocatori hanno paura di sbagliare ed effettuano giocate troppo semplici evitando di proporsi in avanti (contro il Palermo l'Inter è rimasta in possesso palla per 2 minuti facendo melina in difesa, avanzando a centrocampo e poi tornando nuovamente in difesa).
Cruz molto deludente, costringe l'Inter a giocare praticamente in 10 la prima partita visto che non tocca neanche un pallone all'inizio. Fa qualcosina in più dopo l'espulsione di Camoranesi.
Si sente la mancanza di Martins in avanti.
PALERMO:
-NOTE POSITIVE: Grande sorpresa di questo Trofeo. Prestazioni rassiuranti da parte di una squadra che si dimostra essere da UEFA. Nonostante i molti acquisti, la squadra mantiene il suo gioco con continuità, mettendo in difficoltà più volte le avversarie. Un Luca Toni davvero bravissimo, che si è dimostrato essere giocatore che può ambire a vestire la maglia azzurra. Potente ma veloce, la punta rosanero, ha obbligato Toldo e Chimenti a parate difficoltose.
-NOTE NEGATIVE: Anche lei talvolta troppo attendista in alcune frazioni di gioco. Forse anche per paura di esporsi troppo contro squadre decisamente più forte di lei sulla carta come possono essere Juve e Inter. Nella partita contro la Juve si sveglia solo negli ultimi 10 minuti, dopo aver rifiutato praticamente di giocare nei primi minuti. Nella partita contro l'Inter parte forte nei primi 5 minuti e poi si limita solo a giocare con qualche azione in contropiede. Gli attacchi risultano vincenti, ma non sempre potrà andare cosi bene...
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