Due successi in due gare, praticamente è così. Valentino Rossi esce dal Mugello vittorioso nella gara dei coraggiosi, quella dei primi giri, con l'asciutto, per poi degnamente trionfare anche nella seconda, dopo la bandiera rossa, con le slick sull'acqua, la gara dei piloti con il cuore.
Di chi veramente ci mette tutto quello che ha nel correre, senza far calcoli, senza mettere il cervello davanti alla manetta. Trionfa Valentino, secondo Gibernau, poi Biaggi e due rider che hanno entusiasmato i 6 giri infernali della seconda corsa: Troy Bayliss e Ruben Xaus. Ex compagni di squadra con la Ducati Infostrada in Superbike, oggi sempre con la Rossa in Moto Gp, anche se con due team e moto diverse.
Un Gran Premio teso, dove è successo di tutto, sin dall'inizio. Nicky Hayden fuori, Makoto Tamada in testa nei primi giri, poi un terribile crash. Ai 300 km/h, poco dopo il traguardo, Shinya Nakano vola con la sua Kawasaki ZX-RR. Un brutto incidente, con la moto che balza in aria, Nakano che striscia, rimbalza per tutta la carreggiata del secondo rettilineo più veloce della stagione. Il casco fa il suo dovere, il giapponesino dagli occhioni è OK. La motivazione del botto viene da un dechappamento delle coperture Bridgestone, che poco dopo tradiscono Makoto Tamada che si ferma prima di conseguenze peggiori.
I dechappamenti delle gomme Bridgestone sono successi per tutto l'inverno in Australia e Malesia, con il coinvolgimento dello stesso Nakano, Tamada e anche Kenny Roberts: bisogna indagare, perchè non si può giocare con la vita dei piloti così.
Proprio sull'incidente di Nakano si è creato un gran parlare successivamente, per un sorpasso di Sete Gibernau su bandiere gialle, che poi sono diventate verdi alla San Donato...D'altronde è spagnolo, la Dorna spagnola, penalizzare due volte Rossi (Donington + Phillip Island 2003) va bene, ma Gibernau no...Che discrezionalità è?
Arriva poi la pioggia, quando mancano sei tornate alla fine. Tutti mantengono le slick, eccetto McWilliams e Fabrizio che montano le rain: tanto, alla fine, non cambia nulla...
Qui ripartono le emozioni, con Abe in testa, poi arriva Rossi, Ruben Xaus, uno che vola sempre a terra ma ha una manetta e un cuore che tutti invidiano. C'è poi il mago della pioggia, Troy Bayliss, che sembra andarsene fino a che smette di piovere, ed esce fuori la classe di Valentino. Il risultato finale mette in luce i soliti tre, con Max Biaggi ottimo terzo che recupera dopo un weekend infernale.
Va bene Rossi, va bene Sete e Max, ma un applauso va davvero a Troy Bayliss e Ruben Xaus. Dimostrazione di quanto conti il cuore, e che la Superbike, da dove provengono, non è proprio un campionato di serie C2...
Classifica MotoGp al Mugello
1- Valentino Rossi - Yamaha YZR M1 - 6 giri in 12'06"803
2- Sete Gibernau - Honda RC211V - + 0"361
3- Max Biaggi - Honda RC211V - + 1"540
4- Troy Bayliss - Ducati Desmosedici - + 1"782
5- Ruben Xaus - Ducati Desmosedici - + 2"389
6- Alex Barros - Honda RC211V - + 2"446
7- Norick Abe - Yamaha YZR M1 - + 5"842
8- Loris Capirossi - Ducati Desmosedici - + 6"228
9- Marco Melandri - Yamaha YZR M1 - + 6"461
10- Shane Byrne - Aprilia RS Cube - + 7"198
11- Neil Hodgson - Ducati Desmosedici - + 9"048
12- Colin Edwards - Honda RC211V - + 9"626
13- Nobuatsu Aoki - Proton KR V5 - + 14"201
14- Alex Hofmann - Kawasaki ZX-RR - + 48"091
15- Michel Fabrizio - Harris WCM - + 50"498
16- Jeremy McWilliams - Aprilia RS Cube - + 56"572
17- Andrew Pitt - Moriwaki MD211VF - + 59"267
Inoltre qualche stralcio di intervista...
Dopo due gare senza podio, Valentino Rossi torna al successo nel Gran Premio di casa, al Mugello, trionfando alla fine di un movimentatissimo Gran Premio d'Italia classe Moto GP, anche sospeso per la pioggia.
"Oggi è stato come vincere due gare", ha detto Rossi ad Italia Uno.
"La prima è stata bellissima, si correva in condizioni ottimali, era dura con Sete Gibernau, fino alla fine. La seconda? Qualcosa che non mi era mai successo prima: girare così con le slick sul bagnato...".
Nonostante la vittoria nella classe MotoGp del Gp d'Italia, Valentino Rossi ha annunciato che presenterà reclamo contro Sete Gibernau (giunto secondo) perchè lo spagnolo lo avrebbe sorpassato in regime di bandiere gialle (esposte per la caduta di Nakano) durante la prima parte di gara. "Due volte sono stato penalizzato per aver superato con le bandiere gialle sventolanti - ha detto Rossi - non vedo perchè non debba essere usato lo stesso metro anche con Gibernau. Ciò non cambia il risultato della gara, ma pretendo uguale trattamento o - ha scherzato - di avere un 'bonus' per il futuro".
MITICO ROSSI
Di chi veramente ci mette tutto quello che ha nel correre, senza far calcoli, senza mettere il cervello davanti alla manetta. Trionfa Valentino, secondo Gibernau, poi Biaggi e due rider che hanno entusiasmato i 6 giri infernali della seconda corsa: Troy Bayliss e Ruben Xaus. Ex compagni di squadra con la Ducati Infostrada in Superbike, oggi sempre con la Rossa in Moto Gp, anche se con due team e moto diverse.
Un Gran Premio teso, dove è successo di tutto, sin dall'inizio. Nicky Hayden fuori, Makoto Tamada in testa nei primi giri, poi un terribile crash. Ai 300 km/h, poco dopo il traguardo, Shinya Nakano vola con la sua Kawasaki ZX-RR. Un brutto incidente, con la moto che balza in aria, Nakano che striscia, rimbalza per tutta la carreggiata del secondo rettilineo più veloce della stagione. Il casco fa il suo dovere, il giapponesino dagli occhioni è OK. La motivazione del botto viene da un dechappamento delle coperture Bridgestone, che poco dopo tradiscono Makoto Tamada che si ferma prima di conseguenze peggiori.
I dechappamenti delle gomme Bridgestone sono successi per tutto l'inverno in Australia e Malesia, con il coinvolgimento dello stesso Nakano, Tamada e anche Kenny Roberts: bisogna indagare, perchè non si può giocare con la vita dei piloti così.
Proprio sull'incidente di Nakano si è creato un gran parlare successivamente, per un sorpasso di Sete Gibernau su bandiere gialle, che poi sono diventate verdi alla San Donato...D'altronde è spagnolo, la Dorna spagnola, penalizzare due volte Rossi (Donington + Phillip Island 2003) va bene, ma Gibernau no...Che discrezionalità è?
Arriva poi la pioggia, quando mancano sei tornate alla fine. Tutti mantengono le slick, eccetto McWilliams e Fabrizio che montano le rain: tanto, alla fine, non cambia nulla...
Qui ripartono le emozioni, con Abe in testa, poi arriva Rossi, Ruben Xaus, uno che vola sempre a terra ma ha una manetta e un cuore che tutti invidiano. C'è poi il mago della pioggia, Troy Bayliss, che sembra andarsene fino a che smette di piovere, ed esce fuori la classe di Valentino. Il risultato finale mette in luce i soliti tre, con Max Biaggi ottimo terzo che recupera dopo un weekend infernale.
Va bene Rossi, va bene Sete e Max, ma un applauso va davvero a Troy Bayliss e Ruben Xaus. Dimostrazione di quanto conti il cuore, e che la Superbike, da dove provengono, non è proprio un campionato di serie C2...
Classifica MotoGp al Mugello
1- Valentino Rossi - Yamaha YZR M1 - 6 giri in 12'06"803
2- Sete Gibernau - Honda RC211V - + 0"361
3- Max Biaggi - Honda RC211V - + 1"540
4- Troy Bayliss - Ducati Desmosedici - + 1"782
5- Ruben Xaus - Ducati Desmosedici - + 2"389
6- Alex Barros - Honda RC211V - + 2"446
7- Norick Abe - Yamaha YZR M1 - + 5"842
8- Loris Capirossi - Ducati Desmosedici - + 6"228
9- Marco Melandri - Yamaha YZR M1 - + 6"461
10- Shane Byrne - Aprilia RS Cube - + 7"198
11- Neil Hodgson - Ducati Desmosedici - + 9"048
12- Colin Edwards - Honda RC211V - + 9"626
13- Nobuatsu Aoki - Proton KR V5 - + 14"201
14- Alex Hofmann - Kawasaki ZX-RR - + 48"091
15- Michel Fabrizio - Harris WCM - + 50"498
16- Jeremy McWilliams - Aprilia RS Cube - + 56"572
17- Andrew Pitt - Moriwaki MD211VF - + 59"267
Inoltre qualche stralcio di intervista...
Dopo due gare senza podio, Valentino Rossi torna al successo nel Gran Premio di casa, al Mugello, trionfando alla fine di un movimentatissimo Gran Premio d'Italia classe Moto GP, anche sospeso per la pioggia.
"Oggi è stato come vincere due gare", ha detto Rossi ad Italia Uno.
"La prima è stata bellissima, si correva in condizioni ottimali, era dura con Sete Gibernau, fino alla fine. La seconda? Qualcosa che non mi era mai successo prima: girare così con le slick sul bagnato...".
Nonostante la vittoria nella classe MotoGp del Gp d'Italia, Valentino Rossi ha annunciato che presenterà reclamo contro Sete Gibernau (giunto secondo) perchè lo spagnolo lo avrebbe sorpassato in regime di bandiere gialle (esposte per la caduta di Nakano) durante la prima parte di gara. "Due volte sono stato penalizzato per aver superato con le bandiere gialle sventolanti - ha detto Rossi - non vedo perchè non debba essere usato lo stesso metro anche con Gibernau. Ciò non cambia il risultato della gara, ma pretendo uguale trattamento o - ha scherzato - di avere un 'bonus' per il futuro".
MITICO ROSSI
Commenta